Il candidato a sindaco di Ragusa, Giovanni Cultrera, interviene con una nota diffusa oggi, dopo la decisione dell’amministrazione di ripristinare la ZTL a Ibla, il venerdì, nei festivi e prefestivi, dal primo aprile sino a fine luglio e poi per tutto Agosto, senza coinvolgere nelle scelte chi nel quartiere barocco lavora e vive. “La ZTL a Ibla nei fine settimana dall’uno aprile a fine luglio e poi per tutto agosto, – afferma il candidato a sindaco Giovanni Cultrera – è una decisione fuori contesto, che rischia di essere inutile se non dannosa perché, ancora una volta, è calata dall’alto e senza coinvolgere chi nel quartiere barocco, vive e lavora. Una scelta priva di ascolto, che è principio minimo di convivenza civile e che dovrebbe essere insito in chi amministra. Mi chiedo come si possa solo pensare a riproporre la stessa modalità di imposizione per la ZTL a Ibla, che l’esperienza di un anno fa ha già certificata come metodologia sbagliata.
Chi amministra oggi Ragusa, sembra in preda all’assoluta sordità nell’imparare le lezioni. La ZTL va concordata con chi ‘vive’ Ibla. Ne siamo convinti. E così faremo”. “Pensiamo che una regolamentazione degli accessi nel nostro quartiere barocco, vada fatta ma non nel modo e col metodo pensati e attuati dal sindaco. Discutiamo di controlli elettronici, blocchi, divieti, avvisi luminosi. Confrontiamoci e risolviamo la confusione che rischia di allontanare la gente e rendere invivibile il quartiere”. “L’attuale sindaco e chi amministra Ragusa, – conclude Cultrera – decide senza ascoltare e cancella concertazione, dialogo e confronto; impone e basta. E chi vive e chi lavora a Ragusa, a Ibla, a Marina, deve solo subire. Non è così che si fa buon governo. Così si fa solo il male di Ragusa e dei Ragusani”.