E’ finalmente arrivata, da parte del Commissario straordinario dell’Asp di Ragusa, Fabrizio Russo, la conferma che a breve all’ospedale Giovanni Paolo 2° entrerà in attività la stroke unit per dare assistenza alle persone colpite da ictus cerebrale. Da parte sua il sindaco Peppe Cassì ha voluto commentare così la notizia, con un comunicato stampa ufficiale di Palazzo di Città. “Come ci era stato anticipato il 23 marzo nel corso della Conferenza dei sindaci dal Commissario straordinario Asp dott. Fabrizio Russo, e dopo aver atteso che egli stesso ne desse comunicazione alla città, oggi possiamo rilanciare una buona notizia: l’Ospedale Giovanni Paolo II avrà a breve la Stroke Unit, struttura dedicata all’ictus in fase iperacuta, composta da almeno tre medici neurologi e con quattro posti letto. Trova così compimento un percorso che non ci ha visti mai indietreggiare, tra confronti istituzionali a tutti i livelli e procedimenti legali culminato con una sentenza del Tar. Con fermezza e nelle sedi opportune l’interesse di Ragusa è sempre stato tutelato”.
Battendolo sul tempo, qualche ora prima, anche il candidato sindaco della coalizione 5 stelle-sinistra, Sergio Firrincieli, aveva voluto commentare la notizia. “Ringraziamo il commissario dell’Asp di Ragusa, Fabrizio Russo, che accogliendo il nostro appello di qualche giorno fa, si è immediatamente attivato per dare seguito alla sentenza del Tar e istituire la stroke unit all’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa. 1Come avevamo avuto modo di evidenziare, l’Asp di Ragusa aveva recentemente nominato sei nuovi dirigenti medici neurologi, a seguito di un bando pubblicato nei mesi scorsi, almeno tre dei quali, come specificato dalla stessa azienda sanitaria, lavoreranno nella struttura di contrada Cisternazzi, che funzionerà tutti i giorni dalle 8 alle 20 e garantirà, inoltre, un servizio di “pronta disponibilità” anche di notte. Ben coscienti che la sanità non dipende dalla volontà dei sindaci, sappiamo però che gli stessi primi cittadini possono risultare fondamentali per alzare il livello del dibattito e per la richiesta di istanze fondamentali per la cittadinanza.
E’ quello che continueremo a fare ancora con più forza se saremo premiati dai cittadini alle prossime elezioni comunali”. Però una cosa, con tutto il rispetto per i due contendenti alla carica di sindaco, vorremmo sottolinearla, perché compito del cronista è anche quello di ricordare i fati e non solo riportarli. Sia Cassì, alleato di oggi, sia Firrincieli, di un partito alleato di ieri, hanno forse dimenticato il ruolo di primaria importanza che sulla vicenda della stroke unit ha avuto l’attuale assessore della giunta Cassì, Giovanni Iacono e il movimento Partecipiamo di cui è leader. Nella sua veste di Presidente del consiglio comunale, se ricordiamo fatti e cronologia, durante la sindacatura pentastellata di Federico Piccitto, Iacono si spese in tutti i modi per portare la stroke unit a Ragusa fino a farsi promotore del ricorso al tar quando la struttura fu dirottata a Vittoria. Naturalmente Sergio Firrincieli allora non era consigliere comunale e quindi non parte in causa nella vicenda. Ma il suo movimento 5 stelle lo era e forse avrebbe dovuto rinfrescargli la memoria.
Così come l’attuale Sindaco Cassì non cita nemmeno di straforo l’opera compita da Giovanni Iacono che pure è uno dei suoi più importanti e produttivi assessori e il cui movimento Partecipiamo è tra i raggruppamenti civici che lo sostengono in questa campagna elettorale. E allora… ? Bene la politica ma non faccia perdere la memoria…(daniele distefano)