Disabili, Firrincieli: “Ecco alcuni dei nostri progetti, dopo interlocuzioni con gli esperti”

“Nell’ambito dell’aiuto alle fasce più deboli della popolazione, è di assoluto interesse il programma che ho intenzione di portare avanti insieme alla candidata al consiglio comunale, Valentina Licitra”. Lo evidenzia il candidato sindaco Sergio Firrincieli che spiega: “Valentina è la mamma di un bambino disabile e in questi anni ha purtroppo avuto modo di prendere contezza di cosa significhi vivere con una disabilità in una città in cui i servizi sono carenti o del tutto assenti, in cui manca la comprensione, l’inclusione, l’empatia verso l’altro, in cui serve elemosinare per avere un servizio che sarebbe garantito dai nostri diritti costituzionali. Così ci siamo confrontati con altre madri, terapiste, insegnanti di sostegno, per mettere a punto tutta una serie di progetti che hanno come obiettivo quello di migliorare il più possibile la vita di queste persone. Uno di questi è certamente la creazione di una villa comunale che sia davvero inclusiva e in cui siano presenti prevalentemente giochi per disabili.

Confrontandoci con gli esperti abbiamo infatti capito che non è corretto inserire solo un paio di giochi, che a quell’età hanno come risultato soltanto il creare disparità tra i pari età. La creazione di uno spazio del genere invece permetterebbe una maggiore inclusione e maggiore socializzazione tra pari. I bambini devono sapere di avere le stesse possibilità. Un altro punto importante è quello dell’inclusione lavorativa, per esempio attraverso orti sociali in cui inserire i ragazzi una volta terminato il precorso scolastico, ed ancora il destinare uno o più edifici comunali per realizzazione di un centro di aiuto e ascolto per favorire l’integrazione e fornire assistenza psicologica e non solo, a chi è in difficoltà. E’ necessario un ‘Presente noi’ e un ‘Dopo noi’, che deve essere tenuto in considerazione. I genitori devono sentirsi tranquilli al pensiero di cosa ne sarà dei loro figli una volta che purtroppo non potranno più aiutarli. Per questo noi saremo pronti a fare la nostra parte”.