“Notte tranquilla, le condizioni sono stabili”. Così il vicepremier, ministro degli Esteri e numero due di Forza Italia, Antonio Tajani, sullo stato di salute del presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi, che si trova da ieri ricoverato al San Raffaele di Milano a causa di una polmonite che ha aggravato un quadro clinico già particolarmente delicato. Le sue condizioni sono considerate serie, ma non preoccupanti, secondo quanto si apprende.
Berlusconi si è affidato come di consueto alle cure di Alberto Zangrillo, suo medico personale e direttore della terapia intensiva. Dopo una tac e gli esami del sangue, una volta accertata l’infezione polmonare, il primario ha deciso di trasferirlo nel reparto di terapia intensiva a scopo precauzionale. Non è stato intubato e si è proceduto co una terapia antibiotica. Al momento non è stato ancora diramato un bollettino medico ufficiale dal San Raffaele, che è atteso per questa mattina. Intanto si sono diffusi alcuni rumors su una possibile leucemia che potrebbe avere colpito Berlusconi. “Non posso entrare in merito così specifico. Non mi risulta quello che dicono sulla leucemia. Tutto il mondo è preoccupato per Berlusconi, che lascia il segno della sua attività. Oggi ci sarà un bollettino medico che mi auguro dia sollievo”, ha detto, il capogruppo di Fi alla Camera Paolo Barelli, intervistato a Rtl 102.5. “Il presidente Berlusconi ha riscontrato una infezione postuma di qualcosa che già aveva. Era stato ricoverato per accertamenti, mi risulta che abbia passato una notte
tranquilla e nelle prossime ore capiremo l’evoluzione. Speriamo positiva. Il presidente vuole che l’attività di Forza Italia vada avanti spedita e che non si fermi. Berlusconi è vigile. Siamo in contatto con lui, la manifestazione del 5 e 6 maggio è confermata. Ho lavorato con lui fino a sabato a mezzanotte: Berlusconi è una persona molto attiva, innamorata di Forza Italia”, ha aggiunto.
(ITALPRESS).