La candidata nella lista del Partito democratico, Maria Licitra, ritira la sua candidatura spiegando il perchè della sua decisione. Ecco cosa scrive: “Da oltre un mese, avevo avviato la campagna elettorale a sostegno del candidato sindaco dell’ area riformista e progressista Riccardo Schininà, – scrive Maria Licitra – condividendo con il leader del Partito Democratico l’opportunità di candidarmi nella lista dello stesso partito, dove avevo sempre militato. In questo periodo, ancorché breve, avevo incontrato tanta gente, amici, conoscenti e simpatizzanti dell’area riformista e progressista, riscontrando entusiasmo e crescente apprezzamento.
Vengo a conoscenza, appena 2 giorni fa, – continua Licitra – che il segretario cittadino del Partito Democratico ha inserito, senza alcuna previa quanto mai opportuna condivisione, una candidata omonima nella lista. Ritengo la scelta unilaterale del segretario cittadino, ancorché legittima dal punto di vista formale, di assoluta scorrettezza politica, irrispettosa nei confronti di due candidate che potrebbero vedere annullati i voti di preferenza. Senza usare mezzi termini, ritengo la mossa un becero tentativo di danneggiare la mia candidatura, di crescente apprezzamento, anche all interno del Partito, per bilanciare interessi di corrente del segretario, che potevano essere incrinati dai consensi per la sottoscritta. Nonostante i reiterati tentativi, a tutti i livelli, di far rientrare la decisione, permanendo le condizioni paventate della presenza in lista di una inopportuna e cercata omonimia, ricercate con il fine specifici di danneggiarmi, per interessi di corrente, mi vedo costretta a ritirare la mia candidatura nella lista del Partito Democratico.
Desidero evidenziare che confermo, comunque, il pieno e convinto sostegno al candidato Sindaco dell’area riformista e progressista, Riccardo Schininà, rinnovando senza riserve il pieno coinvolgimento nella sua campagna elettorale”.