Comincia giovedì il triduo di preparazione alla festa di San Giorgio martire, patrono di Modica. Una festa molto attesa dai devoti e dai fedeli. Le celebrazioni esterne si terranno domenica 23 aprile. Domenica scorsa, dopo la santa messa presieduta dal preposto parroco, il sacerdote Michele Fidone, si è tenuto il solenne svelamento dell’arca santa reliquiaria di San Giorgio e la benedizione con la santa reliquia. Oggi, invece, ci sarà, alle 19, la santa messa e l’adorazione mensile guidata sempre da padre Michele Fidone. Giovedì, quando prenderà il via il triduo di preparazione alla festa, è in programma alle 19 la santa messa presieduta dal sacerdote Giuseppe Stella, arciprete parroco di San Pietro in Modica.
Dice il preposto parroco, don Fidone, assieme al vicario parrocchiale, padre Charles Kyusa, nel messaggio rivolto alla comunità dei fedeli proprio in occasione della festa: “La festa di San Giorgio martire è motivo di gioia per la nostra comunità cittadina di Modica. Il santo cavaliere ci chiama, in questa società lacerata dal peccato, a lottare con tutte le forze contro il male che ci divide da quell’Amore donato attraverso la Pasqua. San Giorgio combatte contro il male che origina e fomenta la logica della violenza, della conflittualità, della contrapposizione, del disprezzo dell’altro, delle guerre umane, dell’arroganza e dell’aggressione verbale e fisica. Ad imitazione del santo patrono, anche noi siamo chiamati a vincere il male con il Bene. Dio, per intercessione di San Giorgio, ci aiuti a lottare per sconfiggere innanzitutto il male che si annida nel nostro cuore, affinché ciascuno sia testimone credibile della Parola di Cristo che salva. Egli ci dia la forza di Annunciare il Vangelo come San Giorgio, al fine di animare cristianamente la società in cui viviamo, con coraggio, senza paure, senza ipocrisie, sostenuti costantemente del dono dello Spirito santo”.
A supportare la comunicazione esterna dei festeggiamenti Confcommercio provinciale Ragusa con il presidente Gianluca Manenti e Confcommercio sezionale Modica con il presidente Emanuele Iemmolo. Il parroco e il comitato dei festeggiamenti ringraziano la Regione e il Comune di Modica per il sostegno fornito oltre a tutti coloro che, in qualche modo, hanno contribuito e contribuiranno alla riuscita dell’appuntamento religioso.