Le strade di Modica Alta, in questi giorni, raccontano l’attesa, che a volerla spiegare lo si può fare soltanto percorrendole, quelle strade, e percependone l’aria di festa che il prossimo fine settimana, 22-23 Aprile, esploderà in una nuvola rossa, di fuochi e volantini colorati, per San Giorgio, Santo Patrono della città. Uno degli appuntamenti più attesi che esce fuori dal perimetro della devozione, per aprirsi alla suggestione di una tradizione dai caratteri estremamente identitari, che il ristorante modicano Raro vuole celebrare a modo suo, nell’abbraccio della tradizione ma anche dell’innovazione.
A volersene godere lo spettacolo, lo si può fare anche da una prospettiva inedita: le splendide terrazze di Raro, saranno aperte sia per pranzo che per cena, con una vista inedita. Un’opportunità attraverso cui vivere l’esperienza nell’esperienza, lo sguardo sul Belvedere in festa, in particolar modo durante i due momenti imperdibili che proprio lì hanno origine: la trionfale uscita di San Giorgio alle 16.30, e i fuochi d’artificio conclusivi a tarda sera, verrà accompagnato dall’aperitivo ‘San Giorgio’ proposto in chiave new edition, con la rivisitazione dei cibi tipici dei Sangiorgiari (uova sode, vino rosso, piretti e fave).
Come fosse una ‘matrioska’, l’innovativo ristorante accoglierà al suo interno anche la mostra “San Giorgio contro il virus”, dell’artista Emanuele Mandolfo. Un lavoro nato nel 2020, come reazione alle costrizioni della pandemia che aveva impedito i festeggiamenti, e che racconta, attraverso illustrazioni in manifesto, la leggenda di San Giorgio, chiamato a proteggere la città di Modica e a difendere l’amore per Santa Margherita. Arte, buon cibo e uno dei momenti più iconici della tradizione modicana: questi gli ingredienti principali di un weekend memorabile. per informazioni e prenotazione chiamare al 331 951 5301.