Lo stress è una reazione naturale del nostro organismo di fronte a situazioni difficili o pericolose. Ma quando lo stress diventa cronico, può avere effetti negativi sulla nostra salute e sul nostro invecchiamento. In questo articolo vedremo come lo stress influisce sull’età biologica, cioè il grado di usura delle nostre cellule, e come possiamo contrastare i suoi effetti.
Cos’è l’età biologica?
L’età biologica non coincide con l’età anagrafica, cioè il numero di anni che abbiamo vissuto. L’età biologica dipende da diversi fattori, tra cui il nostro stile di vita, la nostra alimentazione, il nostro ambiente e il nostro patrimonio genetico. L’età biologica si misura analizzando le modifiche chimiche che avvengono nel nostro Dna nel corso del tempo. Queste modifiche sono chiamate epigenetiche e influenzano l’espressione dei nostri geni.
Come lo stress altera il nostro Dna?
Uno dei principali indicatori dell’età biologica sono i telomeri, le estremità dei nostri cromosomi che proteggono il Dna dalla degradazione. Ogni volta che le nostre cellule si dividono, i telomeri si accorciano un po’. Quando i telomeri diventano troppo corti, le cellule smettono di dividersi e muoiono. Lo stress cronico accelera questo processo di accorciamento dei telomeri e quindi fa invecchiare le nostre cellule più rapidamente. Lo stress cronico può anche causare infiammazione e ossidazione delle nostre cellule, danneggiando ulteriormente il nostro Dna.
Lo stress fa invecchiare prima, ma il processo è reversibile
Uno studio pubblicato sulla rivista Cell Metabolism ha dimostrato che l’età biologica può aumentare in seguito a eventi fortemente stressanti, come un intervento chirurgico d’emergenza, una gravidanza o una grave forma di Covid-19. Tuttavia, lo studio ha anche mostrato che il processo è transitorio e che l’età biologica può tornare ai livelli precedenti dopo un periodo di recupero. Questo significa che l’età biologica è qualcosa di fluido e non avanza sempre in modo lineare. La capacità di riprendersi dallo stress è quindi un fattore determinante per un buon invecchiamento e per la longevità.
Come contrastare gli effetti dello stress sull’invecchiamento?
Per contrastare gli effetti dello stress sull’invecchiamento, è importante adottare uno stile di vita sano e equilibrato. Alcune abitudini che possono aiutare sono:
– Fare attività fisica regolare
– Seguire una dieta varia ed equilibrata
– Dormire bene e a sufficienza
– Ridurre il consumo di alcol e tabacco
– Praticare tecniche di rilassamento come la meditazione o lo yoga
– Mantenere relazioni sociali positive e significative
– Cercare aiuto professionale se lo stress diventa eccessivo o interferisce con la qualità della vita
In conclusione, lo stress fa invecchiare le nostre cellule più rapidamente, ma possiamo contrastare questo effetto con uno stile di vita sano e con la capacità di recuperare dallo stress. Ricordiamoci che l’età biologica non è un destino scritto nel nostro Dna, ma dipende anche dalle nostre scelte.