Anche il candidato sindaco del Movimento 5 stelle e di Articolo Uno, Sinistra Italiana, Equità territoriale ed Europa Verde, Sergio Firrincieli, è intervenuto sulla questione del disabile che non ha potuto partecipare all’inaugurazione del Museo archeologico di via Natalelli in quanto mancano gli accessi per i portatori di handicap. Firrincieli lancia un duro attacco al sindaco uscente Peppe Cassì sottolineando “avevamo pienamente ragione quando dicevamo che nella foga comunicativo-elettoralistica il sindaco stava cercando di accelerare il più possibile le inaugurazioni, anche se queste non erano pronte per essere fruibili alla collettività. Lo dicevamo a proprio a proposito della riapertura del Museo Archeologico ibleo e purtroppo non ci sbagliavamo”.
E anche Firrincieli non manca di evidenziare, come del resto aveva fatto l’ex assessore Ciccio Barone, della coalizione riformista e progressista di Riccardo Schininà, che “la stessa assessora alla Cultura, Clorinda Arezzo, questa mattina, ad apposita domanda, ha preferito tagliare dritto, uscire dal museo e non rispondere. Anche in presenza di una signora in carrozzina che si trovava all’entrata e che non ha potuto visitare la struttura”. Poi il candidato sindaco Sergio Firrincieli concluse “questa non è la Ragusa che vogliamo, e a nulla serve la precisazione che “a breve arriverà il modello di scoiattolo per le persone con disabilità”: non fa altro che certificare il fatto che si è aperta una struttura di fondamentale importanza per la cittadinanza e per i visitatori senza essere completa. Fortunatamente il tempo sta scadendo e tra qualche settimana i ragusani faranno a meno di questo sindaco e di coloro che lo circondano”. A proposito del riferimento al “modello di scoiattolo per disabili”, di esso si parla nella precisazione del sindaco diffusa con una nota del Gruppo Peppe Cassì Sindaco.
In si legge “come preannunziato, già nei prossimi giorni l’accesso al rinnovato Museo Archeologico di via Natalelli, riaperto stamani dopo i lavori di messa in sicurezza e ammodernamento, sarà consentito anche ai portatori di handicap ed alle persone anziane con difficoltà motorie, venendo così a colmare una lacuna che si trascinava da decenni. Il montascale modello “scoiattolo” non è arrivato in tempo per la data d’inaugurazione già programmata, ma sarà disponibile a giorni e quindi messo in funzione, insieme a tutte le relative accortezze per facilitare l’accesso alle persone con disabilità, adeguatamente supportato dal personale del Museo. Ci scusiamo con chi oggi non ha potuto assistere alla cerimonia”.
A dar forza alle proprie rassicurazione, Cassì specifica “ll bagno per i portatori di handicap, inesistente finora e realizzato proprio in occasione di questi lavori, dimostra come il Museo, per quanto inserito in un immobile vetusto, sia stato ripensato proprio per essere accessibile a tutti” e trova anche il modo di replicare alle accuse del suo ex assessore Ciccio Barone “spiace, tuttavia, che qualcuno abbia ritenuto di strumentalizzare un tema così delicato, e non si sia fatto scrupolo ad architettare una messinscena di dubbio gusto, con tanto di attore inconsapevole, figuranti facilmente riconducibili ed egli stesso appostato a filmare. La campagna elettorale non può degenerare a questi livelli, la nostra città non lo merita”. (da.di.)