Un operaio di 48 anni è morto dopo esser caduto dentro un autocompattatore. L’uomo, Mohamed Boujdouni originario del Marocco, stava lavorando quando è finito dentro il mezzo per la raccolta dei rifiuti. La tragedia si è consumata nella sede di via Ingham. I sanitari hanno fatto di tutto per rianimarlo ma è deceduto. Sono in corso i rilievi da parte dei carabinieri. Sono intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale.
Appresa la notizia della morte dell’operaio della Eurotech, azienda che fornisce servizi di manutenzione alla Rap, il presidente Giuseppe Todaro ha così commentato:
“È inaccettabile. Non si può morire così e, soprattutto, non si può morire di lavoro. Esprimo il mio cordoglio e la mia vicinanza alla famiglia di Mohamed Boujdouni, ennesima vittima innocente di un sistema che purtroppo non funziona come dovrebbe. Per quanto ci riguarda, chiederò maggiore vigilanza a tutti i livelli e un’attenzione senza deroghe al rispetto delle norme in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro. Bisogna intervenire sulla prevenzione, non possiamo più indignarci quando veniamo letteralmente travolti da una tragedia”.