“Comiso centro sicuro” è il nome dell’accordo e del progetto che sarà avviato a breve tra Comune e ristoratori del centro storico al fine di garantire la sicurezza alla luce di alcuni fenomeni verificatisi nei giorni scorsi. “La deliberazione su quanto convenuto sarà approvata nei prossimi giorni”. Ecco le dichiarazioni congiunte dell’assessore Di Trapani e dell’assessore Pepi e del sindaco Schembari.
“Non pagheranno l’occupazione del suolo pubblico ( TOSAP ) per tutta la stagione estiva 2023 i ristoratori del centro che si doteranno congiuntamente del servizio di vigilanza a garanzia dell’ordine pubblico – spiegano i due amministratori-. Ieri, lunedì 8 maggio, abbiamo incontrato i ristoratori e i proprietari di esercizi di somministrazione che hanno accolto la nostra proposta. Si tratta in realtà di una riduzione della tassa comunale, equivalente alla somma che essi esborseranno per garantire la sicurezza dopo i fatti accaduti nei giorni scorsi e non solo. A parte la nostra vicinanza alla categoria che a volte va incontro ad episodi di violenza in piazza e nelle vie limitrofe, abbiamo provveduto a presentare delle proposte al fine di fermare questi atti che vessano la categoria e inibiscono la fruizione della piazza a famiglie e giovani.
La proposta di dotarsi di un servizio di vigilanza privato che, naturalmente, seguirà un protocollo con il comune di Comiso, garantirà sia gli esercenti, sia gli avventori. Il progetto è stato nominato “Comiso centro sicuro”.
A chiosa, il sindaco, Maria Rita Schembari ha aggiunto: “ L’impegno assiduo delle forze dell’ordine è innegabile, ma è anche innegabile il sottodimensionamento delle stesse che, visto il carico di lavoro, sono sovente impegnate su tutto il territorio per garantire la sicurezza a tutti i cittadini della provincia iblea. Per questo motivo si è reso necessario ricorrere ad un servizio di sicurezza privata che si occupi soprattutto di essere presente, cosa questa che ha già dimostrato di essere un valido deterrente per chi ha intenzione di inscenare scorribande e risse tra le persone che frequentano il nostro centro urbano.
È necessaria la sinergia tra l’ente comune e le realtà imprenditoriali grazie alle quale i nostri centri possono tornare ad essere vissuti in serenità, in special modo nella prossima ed imminente stagione estiva quando, come ogni anno, le piazze vengono frequentate da residenti e visitatori”.