Si è conclusa oggi la consegna degli opuscoli, nelle scuole, “Amiamo i nostri figli”, a cura del Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del comune di Comiso e del suo staff. Magnifica ospite d’onore e alunna, Marta La Rosa.
“ La consegna degli opuscoli “Amiamo i nostri figli” nelle scuole di Comiso, Pirandello e Verga, e alla scuola media Bufalino di Pedalino, si è concluso venerdì 12 maggio – spiega il sindaco Maria Rita Schembari – nell’aula magna dell’Istituto Comprensivo “G. Verga”. È il frutto di un lavoro iniziato durante il periodo della pandemia che ha portato tutti a riflettere su tanti aspetti della nostra vita contemporanea, come per esempio il dominio delle tecnologie, il rapporto con esse, gli eventuali rischi e quali possono essere i deterrenti dalle dipendenze dalle tecnologie stesse. Presso l’aula magna del Verga ad accogliere il sindaco e il Garante, tutta la rappresentanza delle terze medie, gli insegnanti e alcuni genitori, la Presidente del consiglio d’istituto, la signora Valentina Fidone, e naturalmente la Dirigente Scolastica, la prof.ssa Maria Grazia Cafiso. Si è trattato di un bel momento, i giovanissimi della scuola dell’infanzia assieme a quelli della primaria, si sono esibiti in un magnifico coro e con un assolo della nostra Marta La Rosa, ospite d’onore e alunna.
Tra gli interventi – ancora Maria Rita Schembari – il mio e quelli più tecnici del Garante, la dott. Sandra Rizza, del dott. Gaetano Tizza, della dott.ssa Tania Cassibba, della prof.ssa Elena D’Amato. A seguire, gli interventi dei ragazzi della media che hanno letto e interpretato dei monologhi incentrati sul conflitto generazionale, sulla parità di genere, sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Alla fine della ricca mattinata, sono stata onorata dalla consegna di un targa da parte della DS e a nome di tutto l’istituto, per ringraziarmi della costante presenza e fattività per la scuola in generale e, in questo caso, per l’istituto comprensivo che la prof.ssa Cafiso guida, che mi ha commosso e colmato di gioia”.