Simulato terremoto: Scicli partecipa all’esercitazione della protezione Civile Regionale FOTO

“Scicli partecipa all’esercitazione della Protezione Civile Regionale”. Lo annuncia il sindaco di Scicli, Mario Marino. “Aver riportato in attività, dopo anni, il Gruppo Volontari della Protezione Civile Comunale è stato solo il primo atto di un percorso di riorganizzazione e potenziamento del sistema di prevenzione dei rischi e gestione delle situazioni di emergenza – dice il sindaco Marino – che possono investire il nostro territorio. In questo senso si colloca il processo di formazione dei nostri volontari e di aggiornamento dei membri che già ne facevano parte.

Oggi, la nostra Protezione Civile Comunale, guidata dall’Ass.re Enzo Giannone e dal Responsabile del Settore, Geom. Vasile, ha partecipato all’importante esercitazione organizzata dall’associazione Gruppo Alfa di Chiaramonte Gulfi e dal Dipartimento della Protezione Civile Regionale, coordinata sul campo dall`Ing. Luigi Lauretta. Le operazioni sono iniziate con un evento sismico simulato alle ore 9:30 ed hanno interessato il quartiere di San Vito a Chiaramonte Gulfi, interamente evacuato. Sempre durante l’esercitazione, proseguita anche nel pomeriggio, è stata evacuata una scuola, si è proceduto al recupero di beni culturali ed artistici da una chiesa e si è effettuata la ricerca di persone disperse attraverso l’impiego di unità cinofile. L’esercitazione non è stata caratterizzata solo da operazioni di ricerca e soccorso ma ha anche e soprattutto interessato la realizzazione della necessaria attività logistica in grado di assistere la popolazione, anche da un punto di vista sanitario, a seguito di una calamità naturale.

Ringrazio il Sindaco di Chiaramonte Gulfi, Mario Cutello, per l’ospitalità e per le belle parole rivolte nei confronti del nostro Gruppo Volontari, tra i più numerosi presenti oggi.  La nostra Amministrazione  – conclude il sindaco Marino – crede fermamente nella necessità di sviluppare, formare, aggiornare e consolidare un adeguato sistema di prevenzione dei rischi e gestione delle emergenze, in quanto il nostro territorio, non solo da un punto di vista sismico, è esposto al rischio di fenomeni naturali intensi”.