Etna, allerta arancione Protezione Civile: boati, cenere e lapilli. Attese fontane di lava

Il Dipartimento della protezione Civile della Sicilia ha diramato un avviso di preallarme arancione zona sommitale per l’Etna. L’Ingv comunica stato attuale del vulcano Etna in F2 (Altissima probabilità di accadimento imminente o in corso di fontane di lava).

Avviso Etna: attivazione fase di preallarme zona sommitale

Si invitano i sindaci dei comuni delle aree sommitali etnee e gli altri enti alla attivazione delle misure previste dalle suddette procedure, nella fase dichiarata, e, in particolare:

– procedere alle Interdizioni previste;

– mantenersi informati,

– valutare attivazione COC, proprie strutture e volontariato nonché

– attivare le misure previste nel Piano comunale di Protezione civile.

Etna, il vulcanologo Boris Behncke su nuova fase di preallarme

Sulla nuova fase di preallarme dell’Etna, interviene con un post pubblicato sul suo profilo facebook il vulcanologo Boris Behncke. Ecco il post pubblicato 8un’ora fa: “Come dico sempre, quando l’Etna è in stato di calma: “sta riflettendo come prenderci per i fondelli la prossima volta”. C’è evidentemente un’attività esplosiva in corso (ricadute di cenere e piccoli lapilli sul versante sud-occidentale etneo),  – scrive Behncke -si sentono boati in diverse zone, ed è probabile che il “colpevole” sia il solito amichetto, il Cratere di Sud-Est”.