Il candidato a sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, interviene con una dichiarazione sull’avvio dei lavori della Ragusa-Catania. “1,5 miliardi di euro di investimento, 68 km di lunghezza, 11 viadotti, 10 svincoli. E l’ultimo dato, il più atteso: completamento dell’opera, suddivisa in 4 lotti, prevista tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026. Oggi ho preso parte alla cerimonia di avvio dei lavori della Ragusa-Catania, alla presenza del ministro dell’Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e dell’amministratore delegato di Anas, Aldo Isi.
In questi 5 anni più governi e ancora più partiti si sono alternati nell’interesse verso quest’opera che è superfluo definire fondamentale. A tutti loro rivolgo un ringraziamento istituzionale per aver ascoltato la voce che da Ragusa si è sollevata in maniera ferma e instancabile. Tante le tappe: la marcia lenta di protesta con il Comitato e tutte le associazioni, i ripetuti incontri a Roma per il Cipe e quelli nelle stanze del nostro Municipio, dove abbiamo fatto sì che i diversi rappresentanti delle Istituzioni si sedessero attorno allo stesso tavolo per alzarsi solo dopo aver trovato soluzioni e non più problemi. In questi 5 anni l’iter è stato sbloccato, gli appalti sono stati aggiudicati: c’è da esserne soddisfatti; ma da ragusano non riesco ancora a gioire, considerando gli anni di ritardo con cui arriva questa giornata storica.
Nei prossimi 5 anni, se sarò ancora io a rappresentare Ragusa, continuerò a far sentire la voce della nostra terra dentro le Istituzioni, là dove serve, fin quando questa e altre opere di interesse strategico non vedranno la luce.” (notizia commerciale)