Aumentare l’attrattiva di Ragusa in ambito turistico e non solo. Come? Per rafforzare questa capacità, Cassì Sindaco punta alla promozione della destinazione turistica avvalendosi di professionisti del settore e, contemporaneamente, completando i progetti (già avviati) per creare un grande polo fieristico polifunzionale e coperto al Foro Boario, per valorizzare la Cittadella dello Sport, per ampliare ulteriormente l’offerta universitaria, per ridare alla Vallata Santa Domenica la funzione di Parco urbano di collegamento tra i due Centri storici. Ragusa 2030, oltre che meta turistica sempre più riconoscibile, deve quindi essere in grado di produrre processi di sviluppo, innovazione e inclusione a valenza Euro-Mediterranea.
In questa direzione, il vecchio Foro Boario diventerà un Polo fieristico polifunzionale capace di accogliere fiere e convegni ma anche manifestazioni sportive e grandi eventi, così da sviluppare quel turismo congressuale di cui spesso si parla. Il primo step, già in corso e dal valore di 800.000€, comprende la riqualificazione delle tettoie, del verde, dei parcheggi. A questo si aggiungerà il secondo blocco di lavori, con finanziamento Pnrr da circa 7 milioni di euro, che include la realizzazione di padiglione polifunzionale, percorsi coperti, tribune, aree espositive verdi, nuovi locali e parcheggi. Grazie alla riapertura della Scuola dello Sport, oggi già in ristrutturazione e con gestione comunale per i prossimi 30 anni, Ragusa 2030 offrirà una “Cittadella sportiva” in rete con i tanti impianti di zona Selvaggio. Ospiterà il Museo dello sport ed il nuovo impianto polifunzionale coperto, i cui lavori sono stati già aggiudicati.
Una città attrattiva deve inevitabilmente puntare alla formazione di alto livello. Invertire la tendenza che aveva visto prosciugare l’offerta universitaria, anche con l’avvio di un nuovo corso di laurea in Economia, è stata la prima tappa di un programma ampio e ambizioso per rendere Ragusa un polo di specializzazione. Nei prossimi cinque anni sarà completato l’iter per riportare Agraria così come altri corsi di laurea che abbiano attinenza col territorio, dislocandoli anche a Ragusa Centro. Pensiamo quindi ad una Cittadella dell’Alta Specializzazione, in collaborazione con il Consorzio Universitario, per l’organizzazione di master post-laurea e corsi professionalizzanti, sfruttando le potenzialità del Greentech Mediterranean Innovation Hub, il centro per la transizione tecnologica in ambito green e agritech che sta nascendo di Piazza Matteotti, per attirare sempre più giovani e ricercatori.
Ragusa 2030 sarà anche Parco Santa Domenica. L’iter per trasformare la Vallata in un vero parco urbano, recuperando la sua funzione di collegamento tra i due Centri storici, è già in corso grazie all’apposito finanziamento Pnrr da 7.150.000€. Ragusa Città Attrattiva non è un lontano obiettivo ma il naturale proseguimento delle molte azioni avviate in questi 5 anni, rese ancora più ambiziose dal dettagliato programma elettorale che caratterizza la coalizione Cassì Sindaco. Continuità amministrativa vuol dire dare seguito a tutto questo. (notizia commerciale)