Il nuovo questore della provincia di Ragusa, Vincenzo Trombadore, in visita di cortesia, ieri mattina, nella sede della Cna territoriale di Ragusa. Ad accoglierlo il presidente Giuseppe Santocono unitamente con il segretario Carmelo Caccamo. I vertici dell’associazione territoriale di categoria hanno ringraziato il questore per quello che hanno interpretato come un segnale molto significativo nei confronti del mondo delle imprese. “Oltre a una testimonianza diretta di buon vicinato – ha detto il questore – è mia ferma intenzione gettare i semi di un percorso che va fatto in condivisione non solo formalmente ma anche nella sostanza.
Siamo entrati in tema con la Cna, ma anche con le altre associazioni datoriali di categoria, perché quello della cultura della sicurezza è un percorso che non deve interessare solo gli attori istituzionali, in primis le forze dell’ordine, ma anche gli iscritti stessi delle associazioni datoriali che si devono sentire direttamente interessati rispetto a questo percorso comune da compiere sulla legalità. Occorre che ci sia chi possa trasmettere loro questo entusiasmo sulla sicurezza pubblica e la sinergia tra le parti diventa fondamentale: potremmo parlare di fidelizzazione istituzionale nell’ambito della sicurezza”.
Il presidente Santocono ha chiarito: “Per noi un piacere e un onore avere potuto ricevere il nuovo questore della provincia di Ragusa nella nostra sede. Una cortesia che sicuramente ricambieremo con i fatti, andando sul territorio ad affermare che delle forze dell’ordine ci dobbiamo fidare e che la cultura della legalità è l’unica che può fornire un valore aggiunto all’economia”. “Abbiamo ravvisato grande sintonia, c’è reciprocità – ha aggiunto il segretario Caccamo – dobbiamo camminare insieme perché l’intento di tutti deve essere quello di combattere i fatti delittuosi che creano, in genere, scompensi all’economia reale. Sapere di potere contare su un questore e su una Questura sempre presenti vuole dire molto”. Il questore Trombadore, poi, è stato presentato a tutti i funzionari che operano nella sede territoriale di Ragusa. Gli è stato donato un orologio da parete con il logo Cna frutto dell’abilità e delle sapienti mani degli artigiani locali.