Concetta Brugaletta è il nuovo Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Legale. La Direzione strategica dell’ASP di Ragusa, infatti, ha approvato gli atti della commissione e le risultanze della selezione pubblica, per titoli e colloquio, che ha visto la dottoressa Brugaletta classificarsi al primo posto. Il suo incarico avrà inizio ufficialmente giovedì 1° giugno. Ragusana, classe ’73, la dottoressa Brugaletta è già stata, da luglio a dicembre ‘22, Direttore della U.O.C. di Medicina Legale Fiscale e Necroscopica presso l’ASP di Enna, dove si è occupata di contenzioso medico-legale, patologia forense e medicina necroscopica. È stata, inoltre, presidente di commissioni mediche per l’accertamento degli stati di invalidità civile, cecità, sordomutismo, handicap e disabilità, oltre che presidente della Commissione medica locale per patenti speciali.
In precedenza era già stata Dirigente medico di Medicina Legale presso la U.O.C. di Medicina Legale dell’ASP di Ragusa e, dal 2012 al 2019, Dirigente medico di Medicina Legale presso l’U.O.C. di Medicina Legale e Gestione integrata del Rischio presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Policlinico Sant’Orsola-Malpighi. Durante questa fase della sua carriera, la Brugaletta si è occupata di contenzioso medico-legale, gestione del rischio sanitario, reperibilità per il Pronto soccorso nell’occorrenza di violenza sessuale e abusi sui minori, mediazione dei conflitti e formazione. Ha collaborato con il Dipartimento di Medicina e Sanità pubblica, sezione di Medicina Legale, all’Università di Bologna e partecipato come discente a numerosi corsi di formazione e convegni. Ha svolto attività di docenza in corsi aziendali ed extraziendali conseguendo il diploma di Master di II livello in Risk Management presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.
“Sono felice per il prestigioso incarico e per la fiducia accordatami dalla Direzione strategica – dice la dottoressa Brugaletta -. L’ambito della Medicina Legale nelle Aziende Sanitarie si trova ad un punto di svolta poiché le competenze si stanno sempre più ampliando ed è, pertanto, necessaria una rivalutazione delle sue funzioni nel Servizio Sanitario Nazionale. Nella sua concezione più ampia di Medicina pubblica, la Medicina Legale è direttamente coinvolta in numerosi e rilevanti temi ed è in continua evoluzione; essa si pone in una posizione privilegiata poiché trasversale a molte altre discipline e, per tale motivo, può favorire l’affermazione di una Medicina fondata sull’uguaglianza, solidarietà e giustizia sociale, garantendo efficacia e appropriatezza.
Oltre agli ambiti tradizionali – prosegue il neo Direttore di Struttura complessa – l’U.O.C. di Medicina Legale di Ragusa promuoverà la cultura della sicurezza, offrendo supporto alle attività di gestione del rischio clinico laddove si intreccia con la problematica della gestione del contezioso medico legale, cercando altresì soluzioni condivise che riportino in asse il rapporto medico-paziente. Contribuirà, inoltre, alla tutela e sostegno delle fasce più deboli della popolazione a garanzia dell’esercizio dei diritti costituzionali”.