Lutto nell’Arma dei Carabinieri della Compagnia di Modica per la morte improvvisa, un infarto fulminante, del Maresciallo Maggiore Gerardo Cantarella. Aveva 50 anni. Il maresciallo Cantarella, era molto conosciuto in città per la disponibilità verso gli altri e non solo. Cantarella prestava servizio nella caserma di Modica dopo aver lavorato a Noto. Ed è proprio a Noto che ha dato prova della generosità verso gli altri compiendo uno dei tanti gesti che amava fare. Nel 2020 insieme ad altri colleghi aveva caricato nell’auto diverse uova di Pasqua e le aveva donato, regalando un momento di gioia ai bambini ospiti di una casa famiglia della Città netina.
Nel mentre il maresciallo consegnava le uova ai bambini aveva visto un altro bambino che si era affacciato dalla porta di casa sua incuriosito dalla scena. Il piccolo aveva guardato tutto quello che succedeva fino alla fine, consapevole che quei bambini erano meno fortunati di lui e che avrebbe sicuramente ricevuto le sue uova da parte della sua famiglia. Ma lo sguardo di quel bambino rimase impresso nel cuore del maresciallo Cantarella che dopo esser tornato in caserma ha deciso di andare a comprare un altro uovo di Pasqua per portarlo al bambino. Un gesto inaspettato per il piccolo che ha abbracciato il carabiniere. Una scena che non è passata inosservata ed anzi è stata raccontata da molti siti di informazione.
Oggi la notizia della morte improvviso dello stimatissimo Maresciallo Cantarella lascia tanta tristezza ed incredulità non solo per i colleghi che hanno conosciuto e lavorato con lui ma anche in tutte le persone che hanno ricevuto un gesto di generosità da parte del militare. I funerali del maresciallo Cantarella si terranno giovedì 8 giugno nella chiesa madre di San Giorgio. Alla famiglia vanno le condoglianze della redazione del QuotidianodiRagusa.