LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Il governo maltese guidato dal partito laburista, propone di rinnovare l’accordo di Partenariato per la pace (PfP), interrotto nel 1995 dall’ex primo ministro laburista Alfred Sant, oggi membro parlamentare socialista europeo, che aveva ritirato Malta dal programma Nato subito dopo la sua elezione nel 1996. Ora nella commissione parlamentare per gli affari esteri, il governo laburista tramite il ministro degli Esteri Ian Borg, sta sostenendo che esiste una nuova dimensione per Malta per mantenere la sua partecipazione al PfP. L’opposizione nazionalista ha dichiarato che il governo laburista sta giustificando politicamente ciò che il partito nazionalista ha affermato in tutti questi anni: che la partecipazione al PfP non viola in alcun modo la neutralità costituzionale. Beppe Fenech Adami, portavoce dell’opposizione, ha sottolineato che “l’opposizione è favorevole alla partecipazione di Malta al PfP e come abbiamo detto tanti anni fa, questa non è una violazione della nostra neutralità, come dichiarato dall’avvocato dello Stato e dall’ufficio legale della Nato”. Il ministro degli Esteri Ian Borg ha dichiarato che il governo laburista “sta raccomandando il rinnovo di questo accordo, che è pienamente conforme ai limiti di Malta in termini di neutralità costituzionale”.
(ITALPRESS).
-foto account social Nato-