“Arrivano i primi risultati all’Asp di Ragusa dopo il costante e impegnato pressing effettuato di recente nei confronti dell’amministrazione allo scopo di garantire la stabilizzazione di tutto il personale del comparto che ne ha titolo. Iniziamo a constatare, a proposito delle indette ricognizioni, una serie di segnali di risposta che speriamo possano essere propedeutici all’auspicata determinazione degli atti.
Lo step successivo è, ora, quello di velocizzare le procedure assunzionali a tempo indeterminato ed immettere in ruolo i precari risolvendo, finalmente, i vuoti di organico”. E’ quanto sostengono il segretario generale della Cisl Fp Ragusa Siracusa, Daniele Passanisi, assieme al responsabile del dipartimento Sanità pubblica Cisl Fp Ragusa Siracusa, Paolo Buscema, che prendono atto dei passi in avanti compiuti. “Per quanto ci riguarda – aggiungono Passanisi e Buscemi – è necessario, inoltre, riaprire al più presto la contrattazione decentrata per avviare il percorso di riclassificazione e valorizzazione dei dipendenti di tutte le qualifiche. Nell’ambito delle cosiddette verticalizzazioni, particolare importanza assume quella del ruolo amministrativo in ragione di un meccanismo attuativo che, alla luce delle nuove previsioni normative in materia di personale Asu, permetterebbe la consequenziale prospettiva di stabilizzazione della platea di precari storici sui posti che si renderebbero disponibili.
E’ chiaro che continueremo a seguire con costanza tutte le dinamiche aziendali al fine di garantire le aspettative di tutti i lavoratori. L’attività di monitoraggio è appena iniziata. Valuteremo quali le scelte da compiere e in che modo le stesse potranno darci soddisfazione. Una cosa è certa. Le risposte sono arrivate dopo le nostre insistenti sollecitazioni”.