Tutto pronto per la rassegna musicale “Musica d’estate” promossa dall’Agimus a Ispica. Anche quest’anno la musica torna protagonista dell’estate iblea anche grazie agli appuntamenti musicali estivi dell’Agimus, divenuti ormai un appuntamento fisso per curiosi e appassionati. Presieduta da Marisa Di Natale, alla presenza del sovrintendente del Teatro Massimo Bellini di Catania, Giovanni Cultrera, l’Associazione – che cura anche il prestigioso ciclo di Ibla Classica International e di Ibla Sacra International, appena conclusi – come ogni anno sposta a Villa Anna, residenza ottocentesca a Ispica, la rassegna estiva dedicata alla grande musica.
Ad inaugurare la rassegna, domenica 16 luglio, sarà l’inedito incontro in musica tra la band jazz de Gli Ostinàti e il virtuoso cubano Daniel Noel Martínez Izquierdo, meglio conosciuto come Dany Noel. Se il quintetto Ibleo, formato da Sergio Battaglia (sassofono), Giovanni Cataldi (batteria), Riccardo Drago (chitarra), Carmelo Rendo (tastiere) e Adriano Denaro (basso), deve la sua ispirazione ad un jazz statunitense di stampo funk/rock per spostarsi poi in anni più recenti verso la composizione di musica originale, il bassista cubano Dany Noel vanta una vasta esperienza nel jazz latino e nel flamenco, con collaborazioni del calibro di Pío Leyva e Omara Portuondo, membri del “Buena Vista Social Club”, Ángel Bonnet, Eddy Gaytán, Xiomara Laugart.
Saranno invece le sonorità partenopee di Pietro Quirino e il quartetto Calace ad animare il secondo appuntamento della rassegna, in programma domenica 30 luglio, accompagnando gli spettatori in un percorso musicale attraverso i secoli e i generi della musica partenopea, dalla tradizione etnica alla canzone d’autore. Con il loro concerto-spettacolo i musicisti napoletani Pietro Quirino (tenore), Federico Maddaluno (mandolino), Gianluigi Sperindeo (mandolino), Edoardo Converso (mandola) e Giovanni Dell’Aversana (chitarra), forti di una più che decennale attività concertistica, compongono un solare ed intrigante affresco della cultura napoletana, frutto di uno studio continuo sulle sonorità degli strumenti impiegati nel concerto (Mandolini, Mandola, Chitarra classica, Percussioni popolari ecc.) e sulle loro tecniche di esecuzione, come sulle vocalità e sulla teatralizzazione dell’esecuzione nel rispetto filologico dei brani eseguiti.
Conclude in bellezza la rassegna, sabato 19 agosto, la Cattano Orchestra diretta dal M° Carlo Cattano per l’occasione arricchita dalla voce musicale calda e lirica del grande sassofonista Francesco Cafiso. Nata nel 2012 su iniziativa del sassofonista, compositore, arrangiatore delle musiche e direttore dell’orchestra Carlo Cattano, la Cattano Orchestra si pone come progetto musicale dedicato ai giovani musicisti, laboratorio di idee e sperimentazione anche nella formazione “aperta”. Allievo prodigio dello stesso Cattano divenuto oggi uno dei sassofonisti più importanti del panorama jazzistico mondiale, Cafiso ha già ricevuto diversi prestigiosi riconoscimenti, tra i quali il Premio Nazionale Massimo Urbani a Urbisaglia, il premio EuroJazz a Lecco, l’International Jazz Festivals Organization Award a New York, la World Saxophone Competition a Londra, il Django d’Or a Roma e ha suonato con grandissimi musicisti quali: Hank Jones, Dave Brubeck, Cedar Walton, Mulgrew Miller, Jimmy Cobb, Ben Riley, Ray Drummond, Lewis Nash, James Williams, Joe Lovano, Christian McBride, George Mraz, Kenny Wheeler, Gonzalo Rubalcaba, Enrico Rava, Stefano Bollani e moltissimi altri.