Il presidente sezionale Confcommercio Pozzallo, Gianluca Manenti, accompagnato dalla vicepresidente sezionale, Sara Gray Cannata, ha partecipato a un incontro, tenutosi a palazzo di Città, avente a oggetto la definizione delle misure per la prevenzione e vigilanza delle attività commerciali e di intrattenimento, con particolare riferimento al fenomeno della movida. Alla riunione era presente il sindaco Roberto Ammatuna, il vice Raffaele Monte, l’assessore Alessandra Azzarelli e, per la polizia municipale, l’ispettore capo Sabina Armenia.
Nel corso del cordiale confronto, è stato possibile prendere atto di tutte le novità che riguardano l’ordinanza che entrerà in vigore dal 15 luglio e che avrà validità sino al 30 settembre e che, tra l’altro, statuisce: una serie di misure in materia di vendita, somministrazione e consumo delle bevande in bottiglie di vetro; le azioni riguardanti i pubblici esercizi e, in generale, le attività rumorose vale a dire le immissioni sonore dei piccoli intrattenimenti e le contestuali prescrizioni; i controlli e le sanzioni che saranno applicate nei confronti di chi non rispetta le previsioni contenute nell’ordinanza. L’incontro è stato voluto per affrontare nello specifico l’aspetto dell’ordinanza legato all’immissione dei suoni che è da considerare l’argomento principe che anche in queste settimane la Prefettura ha voluto portare avanti con i sindaci. In più, è stata discussa l’organizzazione che concerne la gestione dei rifiuti da conferire, prodotti dalle varie attività, oltre al discorso dei suoli pubblici dati in concessione.
“Ferma restando la necessità di regolamentare il fenomeno – chiarisce il presidente Manenti – come Confcommercio ci siamo mossi con l’obiettivo di far sì che queste disposizioni non stravolgano l’attività degli operatori commerciali attivi sul territorio comunale. Ci rendiamo conto, naturalmente, che occorre contemperare le esigenze di chi promuove attività legate al divertimento per motivi di lavoro e chi intende gestire le proprie vacanze al meglio in tranquillità e dunque per riposare. Riteniamo di avere trovato, grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale, una adeguata via di mezzo fermo restando che tutto è perfettibile e qualora si dovessero riscontrare delle anomalie auspichiamo delle correzioni di rotta in corsa. In ogni caso, ringraziamo il sindaco e l’amministrazione comunale per la disponibilità e ci auguriamo che almeno le linee cardine di questa ordinanza possano essere condivise da tutti gli operatori del settore”.
Da parte dell’amministrazione, è il sindaco Ammatuna a sottolineare: “Ci siamo mossi per tempo per avviare un’adeguata concertazione con le associazioni di categoria. Riteniamo di avere predisposto il miglior testo possibile. Ora, l’ordinanza è attesa alla riprova dei fatti ma siamo certi che le risposte positive non mancheranno. L’amministrazione è impegnata ad emanare anche un’ordinanza sulla zonizzazione acustica per disciplinare meglio le immissioni sonore e coniugare le esigenze commerciali e turistiche con le esigenze dei residenti nel rispetto delle norme vigenti”.