Un viaggio per immagini. Teso a scoprire le nostre radici. A mettere in evidenza un passato che ci ha riguardato. E che, oggi più che mai, merita di essere raccontato. E’ la nuova sfida proposta dall’associazione culturale L’Arco che, dopo il successo della scorsa estate, ha realizzato, nella parrocchia di Santa Maria di Portosalvo di Scoglitti, con il supporto del Comune di Vittoria, la seconda edizione di una mostra d’arte presepiale e di una mostra fotografica avente per tema “Partire per, Partire da”.
L’inaugurazione è in programma domenica 16 luglio alle 20 mentre la mostra potrà essere visitata sino al 9 settembre. La mostra resterà aperta tutti i giorni dalle 20 a mezzanotte. “Si parte per scappare – chiariscono dall’associazione L’Arco – per cambiare lavoro, per cercare alloggio e per una buona novella. Ecco perché, riprendendo un tema dalle nostre popolazioni molto sentito, se facciamo riferimento a quanto accaduto nei primi anni del Novecento, e che, però, adesso è tornato alquanto d’attualità con i continui sbarchi dei migranti, abbiamo voluto che questa edizione si caratterizzasse mettendo in evidenza l’aspetto del viaggio. Un viaggio di necessità, beninteso, e non di piacere. E, in fondo, è lo stesso viaggio che ha visto partire anche San Giuseppe e Maria quando, dopo il parto, sono riparati in Egitto, anche loro costretti a migrare per necessità.
Accanto a diorami presepiali, l’allestimento di valige di cartone, cappelliere, “panari” (gerle), “truscie” (fagotti), “coffe” (borse in palma nana) e bauli ci racconteranno i particolari di storie che meritano di essere raccontate perché sono le storie dei nostri nonni e dei nostri bisnonni. Dentro questi contenitori c’erano soprattutto sogni, speranze e motivazioni di vario tipo. La mostra d’arte, ovviamente, anche con i diorami presepiali che, come abbiamo potuto vedere, sono stati sdoganati ormai dal periodo tradizionale e sono apprezzati dodici mesi l’anno. E’ un piccolo traguardo per raggiungere il quale, grazie all’aiuto di tutti, abbiamo contribuito. Quindi, vi invitiamo a visitare questa mostra che può offrire numerosi spunti interessanti”.