Stefano Polacchi Capo Redattore della prestigiosa rivista Gambero Rosso, insieme alla giornalista gastronomica Clara Minissale , hanno visitato il Museo del Cioccolato di Modica. A Modica per la presentazione del supplemento allegato al n. 32 di Gambero Rosso del maggio 2023, hanno illustrato, nella splendida cornice del Teatro Garibaldi la bellissima rivista, che ha tutte le caratteristiche di una vera e propria guida turistica del territorio dei comuni facenti parte del Gal Barocco: Ispica, Modica, Ragusa, Santa Croce e Scicli.
Enjoy Barocco quale destinazione turistica unica, uno strumento efficace per la promozione territoriale e la valorizzazione della gastronomia di eccellenza. All’evento presieduto da Sindaco di Modica Maria Monisteri, anche nella qualità di Presidente del Gal Terra Barocca, sono intervenuti i rappresentanti dei cinque comuni e dei Consorzi del Ragusano Dop e del Cioccolato di Modica Igp. La rivista, di 72 pagine, delle 14 dedicate a Modica, ne riserva due intere (pagg.36-37) al Consorzio del Cioccolato di Modica, con una intervista al Direttore Nino Scivoletto, curata da Clara Minissale, mentre in altre pagine ampio spazio è dedicato al Museo del Cioccolato e un focus sulla ‘mpanatigghia, dolce di derivazione spagnola che utilizza fra gli ingredienti carne e cioccolato di Modica. (Foto 1 Minissale Scivoletto Polacchi).
Durante la visita al Museo gli illustri ospiti hanno potuto ammirare i pannelli che espongono i documenti d’archivio , tratti dal Fondo Grimaldi, che grazie alla ricerca di Grazia Dormiente, hanno dato certezza anagrafica al cioccolato di Modica, consentendo di dimostrane, sulla base di fonti certe, la sua fattura a Modica fin dal 1746, per mano di cioccolatteri al servigio dei Grimaldi. Interessante approfondimento ha riguardato il “Passaporto Digitale” efficace strumento anticontraffazione frutto della collaborazione del Consorzio con il Poligrafico dello Stato, Fondazione Qualivita e l’Organo di Controllo CSQA.
Il video della lavorazione settecentesca del cioccolato di Modica, sullo spianatoio di pietra lavica, ad opera del maestro Salvatore Di Lorenzo, decano dei cioccolatieri di Modica, ha incantato gli ospiti soprattutto per l’antica gestualità e la maestria necessaria per stimare i tempi e le temperature della valata ro ciucculattaru per la corretta lavorazione del cioccolato, necessaria per garantirne la caratteristica granulosità. Degustazione di cioccolato di Modica Igp al Sale, all’arancia di Ribera Dop e al Pistacchio di Raffadali Dop accompagnato da Moscato di Noto Baroque di Rudinì e da Cho il primo liquore con cioccolato di Modica Igp. In dono barrette di cioccolato di Modica IGP e il libro di Grazia Dormiente , Il primato del Cioccolato di Modica Igp, edito dalla Libreria dello Stato – IPZS.