Il Circolo Velico Kaucana, noto per le sue attività legate al mondo della vela (competizioni sportive, anche di caratura nazionale; una squadra agonistica che, sempre più spesso e con sempre maggiore qualità, si fa notare nelle classifiche della Federazione Fiv; e non ultimo, per importanza, le iniziative di solidarietà sociale rivolte ai ragazzi diversamente abili) da oggi va tenuto d’occhio anche per le sue attività ricreative e culturali: nello scorso settimana, infatti, la spiaggia, subito dopo il tramonto, ha cominciato ad essere costellata di numerosissime candeline, posizionate a fare da cornice ad un piccolo palco con sopra un pianoforte ed un violino.
Dopo un piacevolissimo rinfresco, magistralmente e impeccabilmente preparato dai ragazzi del Delicious, presenti all’interno della struttura, i soci e i loro ospiti hanno preso posto sotto gli ombrelloni, per godere di un inconsueto spettacolo musicale. Si chiamano Candlelight Concert e stanno spopolando in tutto il mondo: la luce di centinaia di candele e la musica di un pianoforte. Ma non solo questo, i concerti a lume di candela sono molto di più di un concerto, sono un’esperienza sensoriale unica, una totale immersione nella musica che coinvolge vista, udito e cuore.
Gli artisti, il maestro Mario Pollicita al pianoforte, accompagnato dal violino del maestro Giovanni Bobisse, con un appena percettibile sottofondo “musicato” dal mare, hanno eseguito in versione classica brani che hanno segnato intere epoche e generazioni, con un immancabile pensiero rivolto a Giovanni Allevi e l’augurio che torni presto a suonare per il suo pubblico. Un’atmosfera semplicemente straordinaria, magica, grazie ai bagliori di luce creati delle numerosissime candele e dalle infinte stelle del cielo, atmosfera pienamente goduta dai soci e dai simpatizzanti del Cvk, ma anche da chi, per caso, si trovava in spiaggia per sfuggire alla canicola di questi giorni.
Brani per tutti e per tutti i gusti: dai Beatles a Piazzolla, ma anche Einaudi e un grande tributo a Ennio Morricone, per non parlare dei più grandi cantautori italiani come Dalla, Baglioni, Renato Zero e finanche Vasco Rossi. Un pianoforte, un violino ed attorno mille candele; musica, luce soffusa e lo sciabordio delle onde sullo sfondo: un’atmosfera mozzafiato, un’esperienza romantica e intimista, che, dicono dal direttivo, diventerà appuntamento fisso della programmazione estiva del Cvk.