Il gelese Vincenzo Tuccio, originario di Gela, è un nuovo supporto per il reparto offensivo dell’Asd Ragusa calcio 1949 in vista del prossimo campionato di Serie D. Classe 2001, esterno d’attacco, Tuccio arriva dalla Sancataldese dove nella scorsa stagione ha fatto registrare 22 presenze con un gol. L’anno prima, sempre a San Cataldo, 32 presenze e tre gol.
E’ cresciuto calcisticamente tra le giovanili dell’Akragas e, da componente della Berretti, è stato aggregato nella prima squadra della Cavese in Serie C. “Onorato di essere a Ragusa – chiarisce Tuccio – perché ho preso atto di un progetto ambizioso che, sicuramente, anima l’intero movimento. Non vogliamo fare un campionato anonimo, ci sono molti stimoli, grande motivazione da parte di tutti. Ringrazio il direttore Finocchiaro che mi ha voluto e con cui negli anni scorsi eravamo sul punto di collaborare ma poi saltò tutto. Nel calcio, però, come si vede, tutto torna. Per cui, adesso, è arrivato il momento di dare il mio contributo nel contesto di una piazza importante come quella azzurra. Il mister?
Una persona molto competente, non lo dico io ma i fatti parlano per lui. Stiamo lavorando tra l’altro con l’ausilio di uno staff di primo spessore. E tutto questo non potrà che aiutarci a crescere. Il mio obiettivo è arrivare tra i professionisti. E chissà che non lo si possa fare con il Ragusa, con questa gloriosa maglia. Ai tifosi dico che abbiamo bisogno di loro, soprattutto in casa quando dovranno essere il dodicesimo uomo in campo. Sì, lo so, è una frase fatta che, però, pronuncio perché è il senso di quello su cui occorrerà lavorare per far sì che l’Aldo Campo diventi inespugnabile”.