Ancora altre richieste di Comibleo, il comitato spontaneo di residenti nella città antica di Ibla, rivolte all’indirizzo dell’assessore comunale al Centro storico, Giovanni Gurrieri, e, più in generale, alla Giunta municipale. Stavolta le istanze riguardano la necessità di provvedere al diserbo, manutenzione e bonifica di via Giuseppe Monelli che collega il corso Mazzini con la via Addolorata-cimitero Centro, dove la vegetazione ha ridotto la larghezza della carreggiata e ostruisce la visibilità della tortuosa arteria.
Lo stesso problema si presenta nella strada di collegamento di via Di Quattro con la Ss 194 in entrata-uscita da Ibla, con manto stradale sconnesso, muri di sostegno crollati, invadente vegetazione spontanea che rende difficoltoso il transito ai pullman turistici e ai mezzi pesanti che risalgono a Ibla dalla Ss 194 costretti a invadere il lato sinistro della stretta carreggiata. Stessa richiesta anche per l’ex Ss 115 tra la Ss 194 e l’ospedale Arezzo, con il manto stradale in precarie condizioni di manutenzione, con la vegetazione sporgente sulla carreggiata che ostacola la viabilità di pullman e mezzi pesanti, con le lanterne semaforiche all’incrocio con la strada per il cimitero di Ibla quasi ostruite. Un altro problema da sanare riguarda la storica “Scalazza”, la scalinata che conduce in pochi minuti in contrada Arancelli-Stazione di Ragusa Ibla, assolutamente impraticabile così come la scalinata che collega via Giardino con Discesa Peschiera molto utilizzata per accedere al parcheggio di Discesa Peschiera. Interventi pure per il manto stradale di via Del Mercato da piazza Repubblica verso largo Camerina dove, tra l’altro, a seguito di lavori di scavo, si è creato un avvallamento in prossimità del civico 20.
“Non si dimentichi – chiariscono dal Comibleo – che piazza Repubblica e la parte iniziale di via Del Mercato sino a via XI Febbraio, si sviluppa sopra antiche volte in muratura che non dovrebbero essere soggette a carichi pesanti e a vibrazioni. Interventi chiediamo pure per via Giardino all’incrocio con via Ten. La Rocca, con decine di rattoppi delle perdite della rete idrica tamponate alla meno peggio con calcestruzzo non livellato che fa sobbalzare i veicoli e i mezzi di trasporto pubblico, che si segnala da anni. Così come nel tratto di via Ten. La Rocca prospiciente piazza Marini, con il manto stradale sollevato dalle radici degli alberi e botole di ispezione all’angolo di via Montereo non livellate, che arrecano disturbo ai residenti a causa dei rumori e delle vibrazioni provocati dal traffico e dei bus urbani e navetta che non possono evitarle. Problemi pure per il corso Mazzini da via XXIV Maggio alla chiesa di Santa Lucia dove il manto stradale particolarmente sconnesso e avvallato crea insidie al transito veicolare e a biciclette e monopattini che in gran numero scendono a Ibla”.
Anche la circonvallazione Ottaviano, in più tratti avvallata, ha bisogno di interventi con il marciapiede lungo il lato a valle che presenta in più tratti vistosi distacchi e cedimenti e il dentello alto oltre 25 centimetri nei pressi del Ss. Trovato. Segnalato, inoltre, il mancato consolidamento del costone sottostante Porta Walter presso il convento di Gesù, in parte franato, nonostante il progetto di parecchi anni fa così come il marciapiede sconnesso del corso Don Minzoni ad opera degli alberi di ulivo e carrubo inopportunamente piantumati nel posto meno adatto per tali piante. Infine, rilevato il precario stato della pavimentazione e delle griglie di intercettazione dell’acqua piovana di via Giusti che arrecano disturbo e nocumento alla quiete e al riposo dei residenti.