Ha chiuso i battenti mercoledì 16 agosto 2023 la ventunesima edizione del Catania Tango Festival. L’evento è iniziato venerdì 11 agosto e per sei giorni ha deliziato tangueri giunti da ogni parte del globo: 25 le nazioni del mondo presenti e 15 le regioni di Italia; tangueri arrivati come di consueto da ogni dove per ballare il miglior tango possibile e anche per godersi le bellezze di Sicilia. Il Catania Tango Festival nasce infatti << con l’idea di coniugare Tango e vacanze e dare l’opportunità davvero a tutti di partecipare per l’intero periodo o ritagliandosi un frammento tra i numerosi giorni a disposizione>>, spiega il direttore artistico Angelo Grasso, Premios Tango come miglior organizzatore di eventi agli oscar del tango in Argentina.
Tutto perfettamente congegnato, non a caso il Catania Tango Festival ha una durata così lunga e si colloca da sempre a cavallo del ferragosto. Quest’anno anche il ritorno nella storica location del Lido Azzurro, dove la pista della Plaza, quasi 700 mq, ha accolto circa 800 ballerini a sera. Numeri eccezionali che consacrano per l’ennesima volta il Catania Tango Festival tra gli eventi di Tango più apprezzati al mondo. La XXI edizione vede ancora un’altissima percentuale di ritorni e molti nuovi tangueros giungere da ogni parte del mondo; la ricetta è fatta da ingredienti sempre uguali: un cast stellare, lezioni e stage prestigiosi, l’alternarsi in consolle di più di 10 tango dj, tre orchestre e ancora le foto del Premiso Tango Michele Maccarrone a immortalare tanti abbracci e tanta bellezza. Un’organizzazione impeccabile che gode dello sfondo di Catania, protagonista nei luoghi durante le suggestive pomeridiane in piazza Teatro Massimo e nella Corte di Palazzo degli Elefanti.
Sono stati sei giorni di festa e divertimento, battezzati anche dall’eruzione dell’Etna che ha fatto da scenografia incredibile durante lo spettacolo clou di domenica 13 agosto, il Tango Show che ha visto in pista tutte le coppie protagoniste del festival, ognuna con il proprio stile, quasi a ribadire, per chi se ne potesse essere dimenticato, il messaggio forte e l’impronta del direttore artistico che cerca di creare un evento che possa coinvolgere davvero tutti, offrendo una varietà di opzioni che nessun altro Festival di tango riesce a raggiungere. Varietà e prestigio a cominciare dal cast di maestri composto da Joe Corbata e Lucila Cionci – Ariadna Naveira e Fernando Sanchez – Pablo Inza e Sofia Saborido – Neri Piliu e Yanina Quiñones e Angelo e Donatella Grasso.
Tanti e diversi anche i protagonisti in consolle, alla guida l’argentino Gabriel Sodini, con la sua squadra di allievi; e poi Super Sabino e i residenti Mic Mac, Pietro Cosimano, Matteo Alecci, Massimo Adorno, Massimo Sicali, Mariolina Mirone e Nicoletta Vitale. Immancabile la musica dal vivo con tre divesre orchestre: gli Ensemble Mariposa – feat. Gino Zambelli – Bandoneon, Antonio Bruno (voce); il Duo ASATO-PAIS e il Tango Duo Guerrero-Capitano. Insomma, uno spettacolo da vedere, ascoltare e ballare. Un evento unico, uno di quegli eventi che sembrano non finire mai per la lunga scia di entusiasmo e gioia che lasciano dietro, uno di quegli eventi del quale si attende già la prossima edizione, per la quale il direttore artistico promette altre sorprese.