La serata dedicata a “Ragusa di carta. Guida letteraria della provincia iblea” di Stefania Campo ha aperto le porte a un affascinante mondo legato alla letteratura della nostra terra. Nell’ambito dell’evento “Autori & Libri conversando a Sampieri” presso il Pata Pata, Stefania Campo ha condotto una conversazione illuminante insieme a ospiti d’eccezione, dando vita a un incontro che ha arricchito il panorama culturale locale.
Esplorando la letteratura locale
La presentazione del libro si è trasformata in un affascinante viaggio attraverso la provincia iblea, con lenti sensibili rivolte verso luoghi, memoria e tempo. Come ha suggerito Grazia Dormiente, etno antropologa e scrittrice, questi elementi costituiscono la trasfigurazione della vita nel patrimonio letterario che appartiene alla comunità. Il libro “Ragusa di carta” si rivela così come una guida preziosa per esplorare i dodici comuni della provincia iblea attraverso gli occhi ei pensieri dei loro illustri figli letterari.
Autori illustri e luoghi caratteristici
L’incontro ha offerto uno sguardo intimo sugli autori che hanno reso questa terra così speciale. Da Salvatore Quasimodo a Gesualdo Bufalino, da Raffaele Poidomani a Mariannina Coffa, da Vann’antò a Vincenzo Rabbito, da Serafino Amabile Guastella a Giorgio La Pira, la letteratura ha saputo trasmettere la vitalità e l’identità della provincia iblea. E non si può non menzionare coloro che, pur non essendo nati qui, hanno amato e raccontato questa terra con amore e passione, come Sciascia, Brancati, Consolo, Piovene e Soldati.
Lezioni memorabili e turismo culturale
L’attore Massimo Leggio ha dato vita alle pagine memorabili degli autori, donando alle loro parole nuova vita e profondità. Queste letture hanno arricchito ulteriormente l’atmosfera della serata, trasportando il pubblico nei mondi evocati dalle parole dei grandi scrittori.
L’evento ha rappresentato un punto di partenza significativo anche per il turismo culturale, sottolineando l’importanza della “Strada degli scrittori in Sicilia” e dei “Percorsi letterari in Sicilia”. L’approvazione unanime di questa iniziativa all’ARS è un segnale di speranza per il futuro, con la speranza che esse si sviluppino con azioni concrete e non restino solo opportunità mancate.
In conclusione, la serata “Ragusa di carta” ha offerto un’immersione nel mondo letterario locale, una celebrazione dei luoghi e dei pensieri che hanno dato forma a una provincia unica e ricca di storia. Un evento che ha unito la comunità in una riflessione profonda sull’importanza della letteratura nel preservare l’identità culturale e nell’ispirare le generazioni future.