Aeroporto di Comiso, protesta prevista per il prossimo 6 settembre, adesione del Partito Democratico. Avendo da sempre a cuore le sorti dell’aeroporto di Comiso, alla protesta organizzata da un tassista vittoriese, prevista per il prossimo 6 settembre, non possiamo che manifestare piena solidarietà e convinta adesione. Le stesse che, invero, ci saremmo aspettati alla manifestazione dello scorso 24 aprile organizzata dal nostro partito.
Gli ultimi cospicui trasferimenti al “Pio La Torre” da parte del Governo Regionale risalgono al Governo Crocetta. Noi pensiamo che, trasversalmente, dalla Regione Sicilia si debbano pretendere un impegno finanziario e una strategia chiara in tema di trasporto aereo regionale, volti sia a incentivare le rotte, sia alla creazione del Cargo, per cui, è bene ricordarlo, erano state impegnate risorse cospicue grazie all’impegno dell’on. Dipasquale e del nostro Gruppo Parlamentare all’ARS; dal Governo nazionale, infine, pretendiamo l’avvio della Continuità Territoriale da e per il nostro aeroporto.
Non c’è altra soluzione se vogliamo che la nostra infrastruttura torni ad essere, come è stata per qualche tempo (troppo breve, in realtà), il perno dell’economia, della crescita e dello sviluppo del nostro territorio. Per l’aeroporto di Comiso, impegno e collaborazione da parte nostra non mancheranno mai, a qualsiasi livello.
Per questi motivi il nostro partito aderisce alla protesta del 6 settembre, assicurando la presenza dei suoi rappresentanti: per smuovere le acque della politica e delle istituzioni, per fare in modo che i riflettori regionali e nazionali tornino a essere puntati sul “Pio La Torre”, per sensibilizzare l’opinione pubblica che, in questa battaglia per l’aeroporto, ha voce in capitolo e molto più potere di quanto non immagina.