L’eccellenza del reparto di Medicina Interna del Maggiore di Modica. “Nel corso della visita effettuata questa settimana presso l’Ospedale Maggiore di Modica, ho avuto modo di soffermarmi su diversi aspetti della vita quotidiana del nosocomio. Ho avuto modo inoltre di visitare i reparti constatando una qualità del servizio all’utenza in costante crescita. Tra le varie U.O.C. visitate, sono rimasto particolarmente colpito dal reparto di Medicina Interna diretto dal Dott. Gaetano Cabibbo”.
Così l’Onorevole Ignazio Abbate commenta il sopralluogo effettuato insieme al Commissario Straordinario dell’ASP e al Direttore Sanitario del Maggiore per una ricognizione che è servita anche a capire quali sono i prossimi interventi più urgenti che dovrà portare a Palermo sul tavolo dell’Assessorato alla Sanità. “Il reparto di Medicina Interna rappresenta un vero fiore all’occhiello non solo del Maggiore ma di tutta la sanità iblea ed anche regionale. Ne sono dimostrazione i premi ricevuti, non ultimo quello della FADOI, ovvero la massima espressione delle medicine interne in campo nazionale, che ha certificato la nomina del Dott. Cabibbo a referente regionale delle patologie respiratorie.
A contribuire a questo riconoscimento sicuramente l’avvento del servizio di broncoscopia che è presente solo negli ospedali di Palermo, Messina e Catania. Grazie a tale servizio è possibile anche diagnosticare neoplasie polmonari ed è inutile sottolineare quanto la tempestività sia fondamentale in questi casi. La presenza di questo servizio ha reso il reparto punto di riferimento per tutto il sud-est. Voglio fare pubblicamente i complimenti al dottore Cabibbo e a tutti gli operatori che vi lavorano ogni giorno perché è solo grazie a loro che si mantengono alti gli standard di qualità”.