Mentre il Comune di Ragusa indice un’asta pubblica per la vendita di n. 42 parcometri dismessi di proprietà comunale, contemporaneamente la maggioranza in consiglio comunale vota l’accensione di un mutuo di 2 milioni e 200 mila euro con la Cassa Depositi e Prestiti per acquistare il parcheggio della Società Sisosta di piazza Matteotti (piazza Posta), con ingresso proprio dirimpetto ai cancelli di Palazzo di Città.
Al di là della facile ironia che abbiamo scelto per presentare il fatto, rimane il fatto che l’amministrazione Cassì intenderebbe con tale acquisto chiudere un contenzioso con la società proprietaria del parcheggio, contenzioso che evidentemente si teme, negli ambienti che governano la città, possa avere esito negativo per il Comune con il conseguente esborso di parecchi altri milioni di euro. Si tratta di una storia che va avanti da parecchi anni, da quando il Comune cittadino, Nello Dipasquale sindaco, stipulò con la Sisosta di Catania, della famiglia Virlinzi, un accordo per la realizzazione di tale parcheggio multipiano con la formula del project financing e la concessione della gestione per 33 anni. Nel corso degli anni successivi nacque un contenzioso giuridico tra Ente di corso Italia e la società catanese, pare per inadempienze da parte del Comune di Ragusa. Temendo forse di uscire soccombente dal giudizio in tribunale, l’amministrazione Cassì ha portato in consiglio comunale, due giorni fa, il 6 settembre, la proposta di accendere pertanto un mutuo con la cassa Depositi e prestiti finalizzato all’acquisto dell’opera appunto per oltre 2 milioni di euro.
Proposta che è stata approvata con 15 voti favorevoli, due astensioni e due voti contrari del Pd. Il cui segretario cittadino, nonché consigliere comunale, Peppe Calabrese, dopo essersi opposto in aula a tale scelta, ha diffuso questa nota stampa. “Acquisizione parcheggio “Palazzo dell’Aquila. Accendere un mutuo comprare qualcosa che sarà comunque tuo. Assurdo”. “Il gruppo consiliare del Partito Democratico ha votato no alla proposta della Giunta municipale per l’acquisizione anticipata del parcheggio interrato di piazza Matteotti: l’Amministrazione Cassì intende accendere un mutuo per oltre 2milioni di euro per comprare un fabbricato che diventerebbe comunque del Comune nel 2043. È un indebitamento ingiustificato”.
Quindi Peppe Calabrese spiega: “È approdata in Consiglio comunale la delibera di giunta con la quale si propone l’acquisizione del parcheggio multipiano gestito da SiSosta, realizzato con un progetto di finanza avviato durante la sindacatura Dipasquale, nel 2009, e avallato dall’intero Consiglio comunale di allora. Il contratto prevedeva la gestione del fabbricato per un periodo di 33 anni; inaugurato a fine novembre 2012, da quasi 11 anni il parcheggio denominato “Palazzo dell’Aquila” offre un importante servizio nel centro storico della città. Da allora, però, c’è stata una serie di contenziosi tra il gestore e il Comune che, adesso, ha scelto di arrendersi alle richieste della società.
Così la maggioranza Cassì ha deciso di accendere un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti per 2milioni e 200mila euro al fine di ottenere il parcheggio di piazza Matteotti, forse temendo che in un’aula di tribunale potrebbe perdere il contenzioso aperto. Che senso ha? Il Partito Democratico di Ragusa è contrario a indebitare la città, e quindi i cittadini, per ottenere qualcosa che tra vent’anni sarà ugualmente del Comune”. “Con 2milioni e 200mila euro si potrebbero fare davvero tante cose – conclude Calabrese – e noi del Partito Democratico accenderemmo un mutuo solo per occuparci di qualche reale problema della città, ci sono carenze in molti settori e il ricorso alla Cassa Depositi e Prestiti dovrebbe servire a questo”. (da.di.)