Tre nuovi bus in servizio per risolvere non solo la criticità patite dagli studenti modicani in questo avvio di anno scolastico nel trasporto urbano ed extraurbano ma anche per aumentare i collegamenti con Siracusa, Catania e l’aeroporto Fontanarossa. Stamattina, a Palazzo San Domenico, il sindaco, Maria Monisteri e l’onorevole Ignazio Abbate, che ha promosso il vertice di stamattina, hanno incontrato l’ingegnere Giuseppe Iacono, della Direzione generale dell’AST di Palermo ed Emanuele Falco, responsabile della sede modicana dell’azienda siciliana dei trasporti. Al tavolo dell’incontro, anche l’assessore alle Politiche educative, Chiara Facello e il presidente del Consiglio comunale, Maria Cristina Minardo.
“Un vertice proficuo nei contenuti e nei risultati – spiega il sindaco, Maria Monisteri – Con l’onorevole Abbate, abbiamo esposto le criticità emerse in questi giorni, che sono state condivise dai vertici dell’AST, presenti al confronto. A cominciare dai ritardi e dall’esiguo numero di mezzi a disposizione anche per il trasporto urbano, visto le tante persone di Modica che fruiscono del bus soprattutto al mattino. E poi i notevoli ritardi con cui gli studenti di Modica raggiungono le sedi scolastiche di Ragusa perchè il bus che li trasporta, si forma in altrove e giunge in Città già in ritardo sui tempi; un problema condiviso, peraltro, con le altre città del territorio. I due rappresentanti dell’AST, hanno mostrato assoluta e concreta disponibilità, disponendo nell’immediato, tre nuovi bus che entreranno presto in servizio”.
“Con un nuovo bus per il trasporto urbano, i mezzi a Modica, passeranno da 3 a 4 sia al mattino che al pomeriggio, aumentando così la frequenza del trasporto in città. Inoltre, ogni mattina poi, un nuovo bus extraurbano si formerà direttamente a Modica e trasporterà gli studenti modicani a Ragusa mentre quello che si forma a Scicli andrà a Ragusa, senza altre fermate. Infine, il terzo nuovo bus messo a disposizione dall’AST, come sollecitato dall’onorevole Abbate, partirà ogni mattina, alle 6.15, da Modica per Catania, passando attraverso Pozzallo, Ispica, la zona sud della provincia di Siracusa e Siracusa, sino a raggiungere il capoluogo etneo e l’aeroporto, con ritorno al pomeriggio, aumentando così il servizio anche su questa importante linea extraurbana che necessitava di un altro mezzo”.