Un’occasione praticamente unica. Il primo clown dottore della storia mondiale, Michael Christensen, e il pioniere italiano della comicoterapia Rodrigo Morganti saranno i protagonisti assoluti del corso di formazione “L’umano prima di tutto! Con il naso in tasca” che è in programma da giovedì 5 a domenica 8 ottobre a Ragusa, su iniziativa dei clown dottori “Ci ridiamo sù”, Fondazione San Giovanni Battista e Adierre. Sono già aperte le iscrizioni per una sessione formativa che per quattro distinte giornate si soffermerà sul ruolo della comicoterapia come arte capace di valorizzare il lato “umano” nella relazione con l’altro.
E come questa abilità si traduca direttamente nelle altre professioni. Si parlerà di umanizzazione, inclusione, ascolto e presenza empatica e si approfondiranno gli strumenti utili nella relazione socio sanitaria e nella comunicazione sensibile in vari ambiti. Nella prima giornata del corso di giovedì 5, rivolta specificatamente agli insegnanti di ogni ordine e grado e a cura di “ADR” (Associazione Docenti per la Ricerca e la Formazione – Modica (RG), soggetto qualificato per la formazione del personale della scuola riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito ai sensi della Direttiva n.170/2016), sarà trattata la comunicazione sensibile in classe, analizzando il rapporto tra emozione positiva e processo educativo.
Le altre giornate formative, 6, 7, e 8 ottobre, sono rivolte ad assistenti sociali, professionisti del settore sociale e sanitario, operatori, educatori e volontari. Michael Christensen, vero fondatore della Comicoterapia, è stato il primo clown professionista ad aver aperto, nel 1986 a New York, insieme al collega Paul Binder, la prima unità di clown dottori allo scopo di portare le buone emozioni con il sorriso all’interno dei reparti pediatrici. E a Ragusa con lui ci sarà anche Rodrigo Morganti, il primo clown dottore italiano, che dal 1995 lavora negli ospedali e forma colleghi in giro per il mondo. Il corso sarà un laboratorio esperienziale ed interattivo che, introducendo alla comicoterapia, una metodologia collaudata e potente che si basa sulle emozioni e utilizza l’umorismo e la comicità come strumenti terapeutici per migliorare la qualità della vita delle persone, offre una nuova chiave di lettura e nuove modalità comunicative per affrontare differenti criticità, trovando applicazione in diversi ambiti.
Le abilità del clown dottore, grazie ad un approccio empatico ed inclusivo, hanno il pregio di poter essere traslate coinvolgendo un’ampia gamma di professionisti che, con tali strumenti opportunamente utilizzati, possono promuovere un’umanizzazione più profonda nelle relazioni con gli altri. Saper differenziare e valutare il contesto, riconoscere specifici segnali e rispondere adeguatamente, creare un contatto genuino, ascoltare nel profondo, usare il potere del “gioco” come forte agente di cambiamento.