Tra oggi e domenica 1° ottobre il maestro Saito Hitohira Jukucho dirigerà a Modica, al PalaRizza, a partire ogni giorno dalle 10, un seminario internazionale di Aikido tradizionale della Scuola di Iwama o Dentō Iwama Ryu Aikidō, evento che ha richiamato in Italia praticanti di alto livello di questa sofisticata arte marziale tradizionale giapponese da ogni angolo del mondo. Saito Hitohira Sensei risiede ed insegna abitualmente ad Iwama, località dell’area metropolitana di Kasama, Giappone, dove, nel 1942, il leggendario fondatore dell’Aikido, Ueshiba Morihei, scelse di ritirarsi abbandonando Tokyo, allora sconvolta dalle tensioni belliche e politiche legate alle tragiche vicende del secondo conflitto mondiale.
Qui O Sensei – così viene chiamato Ueshiba dai praticanti di Aikido: Gran maestro – costruì il proprio dojo (palestra) ed eresse il santuario dedicato allo spirito dell’Aikido, o Aiki Jinja, rimanendo a Iwama fino al 1969, anno della sua morte, per praticare e insegnare l’Aikido, pregare e meditare e lavorare la terra. Il seminario internazionale, che rappresenta un evento di eccezionale portata per tutti gli appassionati a livello mondiale poiché si tratta di una delle poche date in cui Saito Sensei insegnerà al di fuori del Giappone, è stato organizzato e curato dai dojo siciliani afferenti alla scuola internazionale Iwama Shin Shin Aiki Shurenkai (di cui Saito Sensei è appunto fondatore e caposcuola): in primis dall’ospitante Takemusu Aiki Dojo Modica del maestro Giuseppe Doria e, poi, con la fattiva collaborazione del Iwama Juku Dojo Catania del maestro Luca Di Mauro.
Queste realtà regionali appartengono al gruppo nazionale Dentō Iwama Ryu Italia del settore Aikido Csen (Centro sportivo educativo nazionale), coordinato a livello tecnico da Alberto Boglio Shihan, 7° dan della scuola di Saito Sensei, il quale non solo sarà personalmente presente a Modica accompagnando Saito Hitohira al rientro da un soggiorno di studio in Giappone, ma ha anche patrocinato ufficialmente l’evento. Il koshukai – seminario – è infatti il 5° memorial ‘Alessandro Tittarelli’ in ricordo dell’indimenticata figura del maestro marchigiano Alessandro Tittarelli (1957-2018), scomparso prematuramente 5 anni fa, che fu uno dei pochissimi occidentali a raggiungere il prestigioso grado di 8° dan di Aikido tradizionale della Scuola di Iwama e fu il creatore e primo coordinatore del gruppo italiano di allievi di Saito Sensei in seno al Csen.
Dalla scomparsa dell’amatissimo maestro Tittarelli, che spesso e periodicamente soggiornava in Sicilia per insegnare e trasmettere l’Aikido tradizionale, i suoi allievi in Italia organizzano l’annuale memorial, il quale ha luogo ciclicamente a Città di Castello (luogo in cui il maestro visse gli ultimi anni della propria vita), ad Ancona (dove era il suo personale Aiki Shuren Dojo Ancona e dove aveva insegnato per tanti anni) e a Modica, suo luogo d’elezione affettiva. Il presidente del comitato provinciale Csen Ragusa, Sergio Cassisi: “Per il nostro territorio è un grande prestigio ospitare un evento del genere”.