Terzo appuntamento stagionale per la Virtus Ragusa, impegnata nella trasferta di sabato a Catania, contro il Cus, per dare seguito alle prime due vittorie nel campionato di Serie B interregionale. Appuntamento al Palarcidiacono, alle 19, per la palla a due. “La squadra sta molto bene – commenta coach Gianni Recupido -. Veniamo da una vittoria importante e per nulla scontata contro Piazza Armerina, quindi il morale è alto. In settimana abbiamo analizzato la positività della nostra prestazione, ma anche discusso delle cose che non sono andate bene, ad esempio negli ultimi minuti di partita, perché potevamo chiuderla meglio. Inoltre abbiamo lavorato con grande intensità e spinto tanto, forse perché ci portiamo dietro un po’ di quell’entusiasmo”.
La sfida di Catania riserva molte insidie, anche se la Virtus ha già affrontato e battuto il Cus nella finale di Coppa Sicilia, meno di un mese fa: “Io temo molto questo genere di partite – avverte Recupido – perché arrivano dopo una vittoria importante. E’ vero che in Coppa abbiamo vinto con uno scarto ampio, ma il campionato è una cosa e la pre-season un’altra. Inoltre, quella gara non fa molto testo perché Catania aveva cominciato la preparazione in ritardo. Domani dobbiamo essere intelligenti, affrontarli con determinazione perché sono una squadra che in campo aperto riesce a farti male. Hanno un quintetto, più un paio di giocatori dalla panchina, che sanno far canestro.
Se non dovessimo andare in campo nel modo giusto rischiamo di fare il loro gioco. Invece bisogna essere furbi e maturi, avere un grande atteggiamento fin dall’inizio e portare la partita dove vogliamo noi”. Nella Virtus è recuperato Marcus Brown, che ha saltato le prime due giornate per un infortunio al ginocchio. In dubbio Andrea Sorrentino, che questa settimana ha lavorato a parte per qualche problema fisico. Catania è reduce da due sconfitte contro Viola Reggio Calabria e Castanea.