“Questo era l’articolo a caratteri cubitali che il 9 Agosto 2023 veniva pubblicato sui social dal Direttore di RDM Piero Giunta che anticipava l’intervista dell’attuale Assessore allo Sport di Ispica Carmelo Denaro. Tante le parole di elogi nei confronti di chi aveva consentito l’iscrizione della Virtus al campionato di promozione, e tante le promesse rilasciate da Denaro durante l’intervista, tutti condivisibili ma i fatti oggi sono purtroppo altri. E’ davvero mortificante usare il pallottoliere per “contare” i risultati della Virtus Ispica. Mortificante per i ragazzi che ogni Domenica scendono in campo, per i tecnici (compreso l’allenatore che a quanto pare, notizia dell’ultima ora ha deciso di mollare) e per chiunque si spende perchè il calcio giallorosso resista”. E’ quanto si legge nella lunga nota a firma del consigliere comunale Serafino Arena.
“Per i tifosi, per la gente di Ispica. Gente che però, paga colpe non sue – continua ancora il consigliere comunale Arena – ma di un’Amministrazione comunale che il 3 Settembre in piazza durante la presentazione della nuova Dirigenza celebrava sul palco i 100 anni della Virtus, si beava tra musica e cori di essere la salvezza del calcio in Città ma che, alla fine ha saputo solo promettere senza mantenere una virgola degli impegni annunciati a cominciare dall’agibilità delle tribune del campo sportivo. So perfettamente le difficoltà che ci sono per avere l’agibilita in quella struttura. L’ex Assessore allo Sport Lucia Franzò, mai aveva promesso l’impossibile, magari per prendere in giro chi, come la Virtus, ha bisogno del suo campo. E nonostante le difficoltà, aveva comunque messo in atto il progetto esecutivo di riqualificazione e ristrutturazione dello stadio Moltisanti.
Fatti, appunto, non vacue promesse. Invece l’attuale Assessore, ha promesso urbi et orbi quell’impossibile e adesso fa i conti con il vuoto dei suoi proclami, e dovrebbe fare i conti con la realtà anche un altro che si autoproclama bandiera giallorossa nonchè ex calciatore della Virtus, che era stato censore dell’ex Assessore Franzò, accusandola di non aver tenuto in considerazione la squadra della Città per la prima edizione del Galà dello Sport ma che adesso tace, nella vergogna del fallimento e di quelle accuse che gli si sono rivoltate contro. Nel frattempo la Virtus Ispica continua a perdere e perdere male. Quella squadra che l’Assessore attuale aveva detto di proteggere e garantire. Ero stato facile profeta il 6 Settembre in una mia dichiarazione quando dissi: “Potrei anche dire che, al di là del momento celebrativo, mi auguro che l’entusiasmo amministrativo mostrato in questo avvio di stagione verso la Virtus da chi governa Ispica, continui anche nei prossimi mesi, evitando lo spettacolo indecoroso della fine del campionato scorso”.
L’Assessore Denaro, ex calciatore e bandiera virtussina come ama difendersi sta contribuendo ad annichilire il calcio ispicese, la maglia giallorossa. E’ umiliante per chi fa sport, raccogliere il nulla; e i ragazzi della Virtus in campo, raccolgono solo palloni nella propria rete. Non per colpa loro, non per colpa dell’allenatore. E omani saranno a Rosolini perché di avere il loro campo manco se ne parla… La conseguenza disarmante, ovviamente, è di non mantenere le promesse. La Virtus Ispica, è l’ennesimo fallimento di chi amministra lo sport della nostra Città e che speriamo presto, possa uscire di scena, ridando dignità al calcio ispicese e a tutta Ispica.