Ha preso il via domenica scorsa il progetto “Pozzallo Made in Seacily”, che mira a promuovere all’estero l’offerta produttiva di vari settori presenti sul territorio e orientati alla Blue economy. E’ cofinanziato dall’assessorato regionale delle Attività produttive e risulta inserito nel piano denominato la “Sicilia che piace”. “L’obiettivo – sottolinea il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna – è quello di promuovere all’estero, partendo dalla vicina isola di Malta, le attività produttive delle aziende presenti nel nostro territorio ed è per questo motivo che, all’interno della stazione passeggeri del porto di Pozzallo, sono stati allestiti degli stand promozionali di benvenuto animati dai prodotti d’eccellenza delle aziende partner del progetto”. “Pozzallo Made in Seacily” ha sì come punto di partenza la vicina Malta ma punta ad ampliare ulteriormente il proprio raggio d’azione verso altri Paesi frontalieri.
“Oltre agli stand promozionali di benvenuto – chiarisce il vicesindaco Raffaele Monte – che stanno già riscuotendo un certo interesse tra i visitatori in transito provenienti dall’isola di Malta e da quelli che partono dal nostro porto, abbiamo organizzato, per venerdì 27 ottobre, un meeting che avrà per tema “Promozione delle attività produttive del settore agroalimentare e della Blue economy attraverso il mare”. Sarà l’occasione, ancora una volta, per confrontarci sulle tematiche di sviluppo da attuare in un momento storico alquanto complesso in cui, però, è necessario individuare quelle dinamiche che possono accompagnarci verso uno sviluppo sostenibile”. “Il Comune – conclude l’assessore comunale alle Attività produttive Kimberly Scolaro – intende avviare, in sintesi, un’azione di promozione organica e mirata da sviluppare negli anni, in grado di dare un indirizzo politico ed economico chiaro e a cui molte realtà produttive territoriali potranno allinearsi per trarne benefici”. E’ questo, insomma, lo spirito del progetto che sta per entrare nel vivo.