C’è stata anche Modica, fra le 140 città italiane -sparse per settemila chilometri su e giù per l’Italia- visitate e percorse da Leone Facoetti e Pietro Barcella, bergamaschi, amanti della musica come nessuno e protagonisti di una bella storia. Loro due, in pieno covid, avevano cercato, rintracciato e mappato oltre 250 tra compositori, cantanti e direttori d’orchestra (noti, meno noti, famosi e poco conosciuti) del passato. Quest’anno, hanno deciso di andare a visitare le loro città d’origine. Ieri, Facoetti e Barcella, sono stati a Modica, ospiti del Sindaco, Maria Monisteri, per scoprire la città di Pietro Floridia. Una fermata a Palazzo San Domenico prima di andare a visitare la casa natale del compositore di Maruzza. “Una bella esperienza parlare con due appassionati di musica come pochi, profondi conoscitori di essa, riceverli nella mia stanza, andare a vedere insieme a loro il quadro che raffigura il nostro Pietro Floridia nell’aula consiliare e costatare quanta passione mi hanno trasmesso nel parlare del Maestro”.
Leone Facoetti e Pietro Barcella, hanno manifestato al Sindaco elogi per la Città ed anche per come Modica, non sia dimentica di un ‘figlio’ così importante, dopo avergli dedicato un auditorium in pieno centro e averlo, appunto, immortalato nell’aula del ‘palazzo’ più importante. “E’ stato gratificante – ha detto ancora il Sindaco, Maria Monisteri – parlare ed ascoltarne i racconti e le esperienze di un itinerario che ormai vanno a chiudere e che li ha portati a incontrare tantissimi sindaci e amministratori dei comuni italiani e a visitare tante città. Ed è bello sapere anche che, proprio per onorare queste città che hanno dato i natali a chi ha scritto e composto la storia della Musica in Italia, entrambi percorrano a piedi gli ultimi cinque chilometri di ogni tappa, come fosse un momento di raccoglimento e di profondo rispetto per i maestri.
Ho firmato con malcelata emozione il lenzuolo blu dove erano state già apposte tantissime firme di colleghi sparsi per il Paese, suggellando Modica come una delle tappe di questo loro personalissimo Giro d’Italia, che si concluderà, mi hanno detto, il 29 novembre a Bergamo, giorno del compleanno del loro illustre concittadino, Gaetano Donizetti”.