“Dietro al suo “non vogliamo pensare male”, il consigliere del Pd Mario Chiavola mette nero su bianco l’insinuazione di un presunto disinteresse verso la scuola Ecce Homo addirittura per motivazioni elettorali. Bisogna evidentemente essere avvezzi a certe logiche politiche anche solo per pensare un’accusa del genere, la quale strumentalizza una realtà che va invece tutelata e difesa. Il dialogo con la dirigenza della scuola Ecce Homo è costante e costruttivo. L’Amministrazione si è sempre attivata ad ogni sollecitazione ricevuta per risolvere via via i problemi emersi o quantomeno per programmarne la risoluzione. Una verità che trova conferma proprio nelle questioni che Chiavola riporta nel suo comunicato”. E’ quanto si legge nella nota a firma dell’assessore alla Pubblica Istruzione Catia Pasta.
“Il problema dei serbatoi del plesso scolastico dell’Ecce Homo – spiega l’assessore Pasta- sarà risolto a giorni. L’intervento, infatti, era già stato programmato e prevede non una soluzione tampone ma la sostituzione dei due serbatoi stessi. L’edificio è comunque dotato di altri serbatoi e non ci è giunta alcuna segnalazione da parte della scuola in merito alla mancanza d’acqua. A riprova delle continue interlocuzioni, dalla scuola ci è invece giunta la segnalazione per alcune tracce di topi. Anche in questo caso, però, il consigliere Chiavola non è del tutto ben informato visto che il problema non si è manifestato nel plesso Ecce Homo ma nel distaccamento di San Giacomo. La questione ha ovviamente la medesima gravità ma, sperando che non vengano raggirate queste parole in qualcosa di discriminatorio, credo non sia impensabile ipotizzare che una scuola di campagna possa ricevere la visita di qualche roditore dai terreni vicini. Anche in questo caso era comunque già stato disposto un intervento, con la derattizzazione del plesso”.