Una donna è stata morsa ad un braccio da un cavallo di una botticella che stazionava in piazza di Spagna a Roma. Secondo quanto racconta l’edizione locale di Repubblica la donna ha riportato una profonda ecchimosi al braccio sinistro con una prognosi di 7 giorni. Per sua fortuna l’animale ha stretto con i denti il braccio ma non ha penetrato la cerata dell’impermeabile che indossava. “Non amo avvicinarmi agli animali in nessun caso, ma c’erano tante altre persone tra me e il cavallo – racconta la donna a Repubblica Roma – . A un certo punto ho sentito una botta al braccio sinistro e una stretta. Mi sono girata e ho visto la testa del cavallo sulla mia spalla: aveva il collo allungato, aveva fatto un passo in avanti e stava addosso sul mio braccio che tentava di rimordere. Era senza museruola e lo era anche il cavallo della botticella vicino”.
La vicenda ha destato preoccupazione non solo tra i passanti e i turisti. Si è parlato di sicurezza pubblica e di museruola dato che il cavallo ne era sprovvisto, ma in realtà è sull’intera questioni botticelle e sul (mancato) benessere di questi animali che bisognerebbe discutere ancora e ancora.