E’ finalmente arrivata, giovedi 9 novembre, di buon mattino, la nota ufficiale di Italia Viva Ragusa con il resoconto ed i commenti relativi all’iniziativa ‘OspedalexOspedale’. Svoltasi lunedì scorso, ha visto la presenza dell’onorevole Davide Faraone e della senatrice Dafne Musolino, accompagnati da Marianna Buscema preside provinciale di Italia Viva Ragusa e da altri esponenti renziani, nei tre ospedali liberi di Ragusa Vittoria e Modica. La stessa Buscema, nella nota stampa citata scrive “A distanza di giorni, fa ancora clamore la visita, effettuata lunedì scorso, dei parlamentari di Italia Viva negli ospedali ragusani nel contesto dell’iniziativa denominata “Ospedale per ospedale”. L’on. Davide Faraone e la senatrice Dafne Musolino sono stati accompagnati dalla presidente provinciale di Italia Viva, Marianna Buscema, oltre che dai consiglieri comunali renziani di Vittoria, Sara Siggia, e di Comiso, Salvo Liuzzo, nei nosocomi di Modica, Vittoria e Ragusa.
C’erano anche i consiglieri comunali di Ragusa, Federico Bennardo, al Gp II e di Vittoria, Bianca Mascolino, al Guzzardi. “Riteniamo che la Sanità debba essere posta sotto attenzione non solo in momenti di emergenza – specifica Buscema – ma anche in una condizione di “normalità” considerato che, in fondo, la nostra Sanità, da come abbiamo visto anche in occasione di questa visita, è sempre in una fase emergenziale e sarebbe bene garantirle la dovuta attenzione. E’ stato questo lo scopo della nostra visita, per continuare ad ascoltare le istanze provenienti dal territorio”. L’onorevole Davide Faraone aveva dichiarato: “Essere presenti fisicamente nei luoghi della salute frequentati dai cittadini e dai medici e dagli infermieri che dovrebbero svolgere la professione al meglio, vederli fisicamente cambia completamente il punto di vista rispetto al racconto giornalistico o dei pazienti e dei medici stessi. Il confronto diretto ci sta confermando la situazione drammatica della Sanità in Italia ma anche in Sicilia, prescindendo dal grande spirito di abnegazione che hanno i medici e gli infermieri”.
La senatrice Musolino, dal canto suo, ha detto: “E’ fondamentale che il sistema sanitario siciliano riceva un’attenzione immediata e che siano prese misure concrete per affrontare le criticità riscontrate. La campagna di Italia Viva denominata “Ospedale per Ospedale” si impegna a sensibilizzare l’opinione pubblica e ad utilizzare tutti gli strumenti parlamentari disponibili al fine di promuovere cambiamenti sostanziali, con l’obiettivo di assicurare servizi sanitari adeguati e sicuri per tutti i cittadini siciliani”. Un commento piuttosto differente dalla nota stampa diffusa dall’Asp ragusana subito dopo la visita, che metteva invece in evidenza “un clima di assoluta cordialità e collaborazione” in cui i due parlamentari nazionali di Italia Viva “hanno visitato le strutture e si sono intrattenuti coi dirigenti dell’ASP per approfondire criticità e punti di forza di ognuna di esse, sotto il profilo infrastrutturale, dei servizi offerti e del personale impiegato”.
Addirittura, si legge ancora nella nota dell’Asp, “al termine della visita, i vertici dell’Azienda hanno ringraziato i due esponenti politici per l’attenzione e la sensibilità dimostrata, ricevendo in cambio un apprezzamento per l’accoglienza e la professionalità dei suoi operatori”. Del resto rimane da chiedersi l’effettiva incidenza che possa avere una visita negli ospedali finalizzata a registrare criticità e magari a raccogliere lamentele, se compiuta sotto la guida dell’intero management sanitario locale. E se ieri commentavano il comunicato dell’Asp con un “tutto va bene Madama la marchesa” oggi quasi quasi vorremmo azzardarci a ricordare un’altra frase, storica, con cui nella Francia post rivoluzionaria si commentò la repressione da parte zarista dell’insurrezione polacca del 1831 con un “l’ordine regna a Varsavia”. (daniele distefano)