Sabato 18 novembre alle ore 18, nella Sala delle Capriate Gianni Molè a Vittoria, si terrà la cerimonia di premiazione del Ninfa Camarina 2023, il premio letterario nazionale della Critica che nel 2018 ha tagliato il traguardo dei 20 anni e che ha ottenuto, ancora una volta, il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Siciliana e dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia. La cerimonia, già prevista per il 19 luglio era stata rinviata a causa della chiusura dell’aeroporto di Catania che di fatto aveva impedito l’arrivo a Vittoria dei vincitori. Sabato 18 novembre la scrittrice Silvana La Spina ritirerà il premio della Critica assegnatole dai giornalisti: Mario Azzolini giornalista, Angiola Codacci Pisanelli de L’Espresso, Renato Minore de Il Messaggero, Santo Piazzese per Cooperazione per il romanzo L’uomo del Vicerè edito da Neri Pozza. Sarà il sindaco Francesco Aiello a consegnare alla scrittrice la statuetta simbolo della Ninfa Camarina e un assegno di duemila euro.
Insieme al premio letterario della Critica, verranno assegnati altri due premi: la Ninfa D’Argento che andrà al regista siciliano di fama internazionale Roberto Andò e il premio di cultura classica Virgilio Lavore che sarà ritirato dall’archeologo danese: Jan Kindberg Jacobsen. Alla serata, oltre ai vincitori, interverranno: il sindaco Francesco Aiello e l’assessore ai Beni e Attività culturali Paolo Monello; Viviana Assenza, dirigente dell’ufficio scolastico regionale per la Sicilia A.T. Ragusa; la giornalista Katia Scapellato in rappresentanza dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia e il giornalista Mario Azzolini in rappresentanza della Giuria. Presenti anche l’archeologo Giovanni Di Stefano e Giuseppe Gambina direttore artistico del Vittoria Peace Film Fest.
Una edizione, quella del 2023 del Ninfa Camarina, all’insegna dei giovani: a partire dalla statuetta simbolo realizzata – grazie alla collaborazione della dirigente dell’Istituto di Istruzione superiore Carducci di Comiso, Maria Giovanna Lauretta – dai ragazzi della terza C, e in particolare da Petru Suad, supervisionati dalla docente di design della ceramica Laura Piccione. Giovani sono anche le musiciste, dell’Accademia Calliope, che allieteranno la serata: Federica Amenta, violinista, Rachele Amenta, cantante e Giannella Gulino, pianista. I brani del romanzo saranno interpretati da Diletta Corbino, Aurora Guardabasso e Riccardo Lo Presti che hanno partecipato a un progetto teatrale dell’associazione culturale Lisi di Vittoria. La serata sarà presentata dal giornalista Salvo Falcone.