Donato al Comune di Comiso l’intero archivio dell’ingegnere Santoro Secolo. “Un patrimonio di documenti, disegni, progetti e libri”. Dichiarazioni del sindaco, Maria Rita Schembari. “L’ingegnere Santoro Secolo – spiega il sindaco di Comiso – è stato innanzitutto un urbanista che, nella prima metà del ‘900 ha ridisegnato la pianta e la scenografia della nostra Comiso, del suo centro, delle nostre chiese. In particolare – ancora Maria Rita Schembari – ha realizzato l’ultimo ordine della Chiesa di Santa Maria delle Stelle e la cuspide con la Croce in alto. Un ingegnere che leggeva i segni della storia e immaginava la città del presente e dell’immediato futuro. L’archivio donato al comune dall’Avvocato Fabio Costa, nipote dell’ingegnere Secolo, una volta riorganizzato e messo in ordine, potrà essere fruito da studiosi che vogliano approfondire la conoscenza della figura di Secolo e apprendere attraverso la sua storia di uomo e di professionista come si possa immaginare uno sviluppo armonioso di un centro urbano.
Si tratta di un altro tassello che va a comporre un mosaico che racchiude in sé un patrimonio culturale che, oltre a far parte della storia della città di Comiso, può arricchire l’offerta per il turismo culturale assieme agli altri punti di interesse culturale quali la Fondazione Bufalino, il Museo Civico di Storia Naturale e il realizzando Museo d’arte e ceramiche del Maestro Caruso. Anche i mobili – conclude il sindaco – sono quelli originali in cui sono stati raccolti tutti i documenti, e sono stati realizzati per l’ingegnere dalla famiglia Stracquadaneo che vanta, anch’essa, una lunga tradizione artigianale”.