A Santa Croce Camerina si inaspriscono le sanzioni per abbandono rifiuti. Lo annuncia una nota del sindaco Peppe Dimartino. L’abbandono di rifiuti da parte di chi non è titolare di imprese o responsabile di enti prevede un’ammenda penale e non più amministrativa. Lo ha stabilito la legge 137/2023, che mette in evidenza come, chiunque compia abbandono di rifiuti è punito con ammenda da mille a 10 mila euro (in precedenza, la norma prevedeva una sanzione amministrativa pecuniaria da 300 a 3 mila euro). La pena è aumentata sino al doppio se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi. “Non possiamo che plaudire ad un simile inasprimento della legge – dice il sindaco di Santa Croce, Peppe Dimartino – dal momento che va in tendenza con la battaglia che abbiamo intrapreso sin dal nostro insediamento nei confronti di chi continua ad avere l’abitudine, assolutamente incivile, di abbandonare i rifiuti per strada” Già un anno fa, la Giunta comunale aveva adottato una delibera che disponeva il sequestro del mezzo usato per l’abbandono dei rifiuti.
“Nei prossimi giorni – annuncia l’assessore all’ambiente Francesco Dimartino – avremo una localizzazione aggiornata di tutte le microdiscariche del territorio in modo da avviare un’opera di bonifica ambientale costante”.