Veramente inarrestabili a Ragusa i consiglieri comunali Rossana Caruso e Federico Bennardo, entrambi appartenenti alla maggioranza (Partecipiamo-Ragusa Futura la prima e Lista Cassì il secondo) e protagonisti fin dall’inizio della consiliatura di una serie di iniziative autonome e tutte in piena indipendenza ed autonomia sia da appartenenza politica sia da obblighi istituzionali. Ma ora i due hanno stupito tutti esordendo anche nel campo della politica internazionale. Infatti Rossana Caruso e Federico Bennardo si sono fatti organizzatori e promotori di un convegno su “Palestina e Israele: le chiavi di lettura del conflitto in medio oriente”, che si terrà sabato prossimo,18 novembre 2023 con inizio alle 15 presso l’aula consiliare di Palazzo dell’Aquila. Ecco come i due consiglieri comunali spiegano i motivi della loro iniziativa in cui hanno coinvolto anche la consigliera Carla Mezzasalma, della lista Partecipiamo-Ragusa Futura.
“Palestina e Israele. Le chiavi di lettura del conflitto in Medio Oriente”. E’ il tema di un evento di carattere divulgativo sul conflitto israelo-palestinese che si terrà sabato a Ragusa nell’aula consiliare di palazzo dell’Aquila a partire dalle 15. Dopo i saluti istituzionali del sindaco, Peppe Cassì, e della vicepresidente del Consiglio comunale, Rossana Caruso, gli interventi di Marco Pierini, vicesindaco di Montespertoli, esperto laureato in Relazioni internazionali, e di Sara Scampini, assistente di ricerca in Relazioni internazionali del mondo arabo dell’Università La Sapienza di Roma. I lavori saranno moderati dal consigliere comunale Federico Bennardo con Carla Mezzasalma, consigliera comunale, e Salvatore Mercorillo, ricercatore. “Ci siamo resi conto – dice Bennardo – che lontano dalle grandi città metropolitane il tema sembra sia meno discusso o che, perlomeno, rimanga ai confini dei riflettori della politica. Non sempre, tuttavia, ciò è indice di disinteresse da parte della comunità. Penso, al contrario, che interessi a molti e, soprattutto, i più giovani siano desiderosi di avere più strumenti a disposizione per farsi una idea di ciò che accade e l’impatto sociale e politico che questo possa avere.
E’ la ragione per cui, con le colleghe Mezzasalma e Caruso, e con Salvatore Mercorillo, abbiamo immaginato di organizzare un evento, alla presenza di due giovanissimi relatori che per diverse ragioni conoscono bene il tema e lo affrontano quotidianamente. Il luogo? L’aula consiliare, a voler significare che il tema è centrale anche nel dibattito politico di una delle province più a sud di Italia”. Aggiunge la consigliera Mezzasalma: “Ho voluto sposare questa iniziativa perché ritengo fondamentale un momento di confronto, nonché di divulgazione e d’informazione, su temi d’attualità così delicati. L’evento darà la possibilità di acquisire, grazie alla presenza di esperti in ambito di relazioni internazionali, gli strumenti per poter interpretare gli ultimi tristi accadimenti”. E la vicepresidente del Consiglio comunale Caruso sottolinea: “La tragica attualità sul conflitto in Medio Oriente interessa tutti ed è per questo motivo che ho accolto con piacere l’urgenza di costruire insieme un momento dove potere delineare e approfondire i contorni di uno scontro che affonda le sue radici nella storia, nella religione, nella geografia politica. Proveremo a guardare questa guerra attraverso lenti che non prenderanno le parti dell’uno e dell’altro ma con il tentativo di chiarire le posizioni degli attori principali e l’individuazione di un percorso, o più percorsi, per il raggiungimento di una possibile pacificazione”. (da.di.)