E’ Giovanni Re di 71 anni l’uomo rimasto schiacciato e ucciso ieri pomeriggio dal crollo di un muro in contrada Cicogne tra Pedalino e Comiso. Secondo una prima ricostruzione il 71enne pensionato stava aiutando un amico per sistemare un muro di recinzione che delimita due poderi quando è stato travolto dall’improvviso crollo. Giovanni Re è rimasto sepolto dalle macerie del muro realizzato in mattoni di pietra bianca e cemento. Incolume l’amico coetaneo.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che, con un mezzo meccanico di proprietà di privati, hanno estratto dalle macerie il corpo di Giovanni Re, ormai senza vita. Il decesso è stato constatato dal medico legale, Giulia Casamichela e il corpo dell’uomo, conclusi i rilievi è stato trasferito nell’obitorio del cimitero di Comiso. Sul luogo dell’accaduto è intervenuto anche il dottor Enzo Paolino, dello Spresal di Ragusa per verificare le modalità dell’accaduto ed eventuali responsabilità. Dell’accaduto è stato informato il sostituto procuratore di turno, Gaetano Scollo. (Foto Assenza)