“Se non fosse tragico ci sarebbe da ridere”. E’ il commento amaro della deputata regionale del M5s di Ragusa, Stefania Campo, dopo la graduatoria dei contributi del ciclone Athos, evento che si verificò nel marzo del 2012, pubblicata finalmente in questi giorni, dopo quasi 12 anni. “Ma purtroppo non è soltanto il tempo che è passato a rendere quanto mai amara questa vicenda – rileva – ma le stesse somme che sono state assegnate agli agricoltori che avevano fatto richiesta di indennizzo, che sono praticamente lo 0,7% di quanto richiesto”.
A fronte di un danno di 88.076.151 euro comunicato a suo tempo al Ministero dell’Agricoltura, quest’ultimo ne ha stanziati solo 620.735. “Tutto questo – prosegue la deputata regionale – a fronte di annunci roboanti da parte della politica sugli aiuti a sostegno degli agricoltori a seguito dell’evento calamitoso, che avevano anche spinto molti produttori a investire proprio sulla base di questi aiuti che prima o poi sarebbero arrivati. Peccato che oggi vedono le briciole, mentre nel corso di questi anni non sono mancati altri eventi simili che dunque seguiranno lo stesso iter e che avranno lo stesso triste epilogo. Ci batteremo perché possa avvenire quanto prima un’inversione di tendenza nell’erogazione e nella gestione di questi aiuti. È assurdo, ad esempio, che a seguito della recente esondazione del fiume Dirillo, l’assessore Sammartino abbia scaricato tutto sul governo nazionale senza che la regione si sia presa mai carico di questo.
Che il governo regionale, piuttosto, già in questa finanziaria si prenda un impegno serio, dato che ad oggi nella commissione di merito abbiamo assistito a tanti emendamenti, di cui tantissimi del Movimento 5 Stelle, che andavano proprio in questa direzione, e che sono stati tutti bocciati e respinti dalla maggioranza, ultimo dei quali presentato nei vari collegati, e adesso in Finanziaria, per le alluvioni dello scorso febbraio”.