Il Questore Pinuccia Albertina Agnello ha emesso 15 provvedimenti di foglio di via obbligatori nei confronti di attivisti che manifestano per la chiusura dei C.P.R.. I predetti, lo scorso mese di novembre, erano stati denunciati dalla Polizia di Stato per interruzione di pubblico servizio, resistenza a P.U., travisamento e manifestazione non autorizzata per aver bloccato un pullman della Polizia di Stato che stava rimpatriando alcuni cittadini stranieri irregolari trattenuti al C.P.R. di Pian del Lago.
Lo scorso 14 novembre, in occasione del trasferimento di alcuni cittadini stranieri irregolari trattenuti al C.P.R. di Pian del Lago, per il successivo rimpatrio, un gruppo di 17 attivisti aveva bloccato il pullman della Polizia di Stato lungo la S.P. 5 nella periferia di Caltanissetta. Due di essi, dopo che il gruppo di manifestanti aveva occupato la carreggiata stradale, si era anche incatenato sotto il mezzo, impedendo la prosecuzione della marcia. Sul posto erano intervenuti diversi equipaggi della Polizia di Stato che avevano condotto i manifestanti in Questura, consentendo al pullman con gli stranieri di riprendere regolarmente la marcia fino all’aeroporto. I 17 attivisti erano stati identificati: 12 di nazionalità italiana e 5 straniera, alcuni gravati da pregiudizi di Polizia, e denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caltanissetta per i reati di interruzione di pubblico servizio, resistenza a P.U., travisamento e manifestazione non autorizzata.
Il Questore, nei confronti dei 15 attivisti, non residenti a Caltanissetta, ha emesso il foglio di via obbligatorio con divieto di far ritorno nel Capoluogo nisseno per un periodo di tre anni. Nei confronti dei 2 residenti nel Capoluogo nisseno, ha, invece, emesso l’avviso orale a cambiare condotta.